Tag «Sanzioni» Articoli

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RUBRICHE - Focus rifiuti e sanzioni amministrative

Le prescrizioni di un’autorizzazione, quale forma di tutela ambientale preventiva, devono essere ottemperate purché siano “giuste” cioè la loro severità non deve essere tale che, dal rispetto di queste, derivino ripercussioni anche economiche sull’attività delle imprese. Al mancato ottemperamento delle prescrizioni oltre che la diffida fa seguito l’applicazione di una sanzione pecuniaria ingiunta dall’autorità competente, fatti salvi i casi in cui la prescrizione, seppur ottemperata, non soddisfi perfettamente quanto richiesto: la buona fede e l’errore incolpevole sono cause soggettive di esclusione della violazione e il gestore, per negligenza, potrà essere chiamato al pagamento delle sole spese di accertamento e notifica.

(30/03/2021) a cura di Italia Pepe

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RUBRICHE - Focus rifiuti e sanzioni amministrative

La “minaccia” di dover pagare una somma di denaro inevitabilmente induce ad attenersi in maniera quasi del tutto pedissequa ai disposti di legge; in caso contrario, accertata la violazione da parte delle autorità di controllo preposte, viene attivato il procedimento amministrativo sanzionatorio per mezzo della notifica del verbale di accertamento di trasgressione cui può far seguito il pagamento liberatorio con preclusione dell’ulteriore corso del procedimento sanzionatorio ovvero, l’esercizio del diritto di difesa da parte degli interessati che dovranno attendere la notifica dell’ordinanza di ingiunzione motivata, ovvero la notizia dell’archiviazione del procedimento, nei cinque anni successivi dal giorno in cui è stata commessa la violazione.

(30/03/2021) a cura di Italia Pepe

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RUBRICHE - Focus rifiuti e sanzioni amministrative

La diffida e la sanzione amministrativa pecuniaria non sono previste l’una in sostituzione dell’altra, bensì in aggiunta: ciò per rafforzare l’intero sistema sanzionatorio. Trattasi di due provvedimenti formali con i quali si instaura la procedura di controllo ambientale dell’attività svolta. Il pagamento della sanzione consente l’archiviazione del procedimento mentre, una diffida non compiutamente ottemperata, comporta l’applicazione delle successive misure interdittive quali la sospensione e la revoca: si fa in fretta a pagare una sanzione pecuniaria (anche ratealmente!) ma differente è la notifica di un provvedimento di sospensione o di revoca di un’autorizzazione che rende a tutti gli effetti impossibile la prosecuzione dell’attività, con risvolti economici ben più rilevanti e per nulla contenuti.

(30/03/2021) a cura di Italia Pepe

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RUBRICHE - Focus rifiuti e sanzioni amministrative

Il verbale di accertamento e l’ordinanza di ingiunzione rappresentano il primo e l’ultimo atto di un procedimento sanzionatorio e tuttavia, mentre il primo di certo esisterà, la seconda sarà assunta solo nel caso di mancato pagamento dell’importo liberatorio indicato a verbale, ovvero per tutti i verbali elevati nelle materie per cui il Dlgs 152/2006 non ammette oblazione. Non è consentita impugnazione diretta del verbale di accertamento avanti al Tribunale poiché, a differenza dell’ordinanza, non si tratta di atto né esecutivo né esecutorio e sarà sufficiente che questo identifichi i responsabili della violazione ed il fatto illecito di cui sono accusati, lasciando poi l’onere della motivazione, in punto di fatto e di diritto, all’ordinanza di ingiunzione.

(30/03/2021) a cura di Italia Pepe

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RUBRICHE - Focus rifiuti e sanzioni amministrative

Qualora il verbale non consenta il “pagamento liberatorio”, ovvero il trasgressore non sia intenzionato a pagare la somma ingiunta potrà, ricevuta la notificazione dell’ordinanza di ingiunzione, impugnarla avanti al Tribunale competente nel termine di 30 giorni. La difesa avanti al Tribunale può essere preceduta da un ulteriore momento difensivo (invio scritti e richiesta di audizione) che la P.a. deve garantire e tenere in debita considerazione prima di emettere l’ordinanza di ingiunzione o di archiviazione. È rimesso al Giudice il potere di respingere l’opposizione, confermando il provvedimento di ingiunzione, ovvero accoglierla, annullandolo in tutto o in parte.

(30/03/2021) a cura di Italia Pepe