Per impianto incenerimento rifiuti, sì a limiti più rigorosi se non c’è la prova “Bat”
(01/05/2023)
(01/05/2023)
Diversi delitti ambientali richiedono che l’attività sia svolta “abusivamente” (inquinamento ambientale, disastro ambientale, traffico ed abbandono di materiale ad alta radioattività, attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti). Un avverbio pacificamente interpretato nel senso che è abusiva l’attività effettuata o senza le autorizzazioni necessarie (ovvero con autorizzazioni illegittime o scadute) o violando le prescrizioni e/o i limiti delle autorizzazioni, od anche nel caso di autorizzazioni illegittime, tra le quali la Cassazione include quelle rilasciate in violazione delle Bat Conclusions vigenti. Resta però problematico il caso di un’attività legittimamente autorizzata, perché conforme alle Bat Conclusions vigenti all’epoca del rilascio, svolta in difformità rispetto a quelle nelle more sopravvenute od aggiornate.
(01/09/2022) di Pasquale Fimiani
(05/03/2019)
Con Decisione della Commissione europea 2018/1147/Ue sono state stabilite le conclusioni sulle Bat per il trattamento dei rifiuti.
L’articolo esamina i concetti di “documento di riferimento sulle Bat” e “conclusioni sulle Bat” introdotti dalla Direttiva 2010/75/Ue ed illustra l’incidenza che le conclusioni sulle Bat hanno nelle valutazioni cui è chiamata l’autorità competente ai fini Aia.
L’articolo esamina altresì gli oneri procedurali che la pubblicazione delle conclusioni sulle Bat comporta per gli impianti di trattamento soggetti ad Aia, nonché l’applicabilità delle stesse nei procedimenti di riesame o di modifica dell’Aia in corso alla data del 17 agosto 2018.
(05/03/2019) di Leonardo Filippucci