Traffico illecito, con la condanna la pena accessoria del ripristino dello stato dei luoghi va comminata “ove possibile”
(30/04/2024)
(30/04/2024)
(03/10/2023)
Il reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti previsto dall’articolo 452-quaterdecies Codice penale è caratterizzato dalla presenza di “clausole elastiche”, quali l’individuazione della soglia di reiterazione delle condotte superata la quale si configura il reato ed il concetto di ingente quantità di rifiuti abusivamente gestiti, che attribuiscono al giudice un ruolo fondamentale nella configurabilità del reato, con la progressiva formazione, su questi due aspetti caratterizzanti l’illecito, di un “diritto vivente” non privo di incertezze applicative.
(01/03/2021) di Pasquale Fimiani
Durante la scorsa e l’attuale Legislatura si è svolto un percorso evolutivo che ha portato la Commissione bicamerale d’inchiesta sul ciclo illecito dei rifiuti e gli illeciti ambientali correlati ad avere competenze estese in materia ambientale.
Le inchieste hanno ad oggetto fenomeni e criticità ambientali, anche in essere, su cui la Commissione interviene aprendo e sollecitando la possibilità di intervento delle Istituzioni.
Nel lavoro della Commissione si realizza l’incontro delicato e complesso tra potere legislativo, funzione di controllo parlamentare ed esercizio dei poteri di cui all’articolo 82, secondo comma, della Costituzione.
(06/01/2020) di Stefano Vignaroli
(28/05/2019) a cura di Costanza Kenda
Il concorrente risponde del reato ogni volta che, omettendo di attivarsi, abbia assicurato la realizzazione della fattispecie delittuosa o contravvenzionale punita dal legislatore. Anche se non sono mancate pronunce di segno contrario, la Corte di Cassazione è ormai costante nel riconoscere la configurabilità del cd. “concorso per omissione”. Quindi, un soggetto può essere chiamato a rispondere a titolo di concorso ex articolo 110 C.p. quando, con la sua condotta omissiva, abbia contribuito alla commissione di un determinato reato purché in capo al concorrente sia ascrivibile un obbligo giuridico di impedire l’evento lesivo ai sensi dell’articolo 40 comma 2 C.p.
(07/02/2019) di Gabriele Taddia
(01/05/2018)
(30/09/2016)
(28/05/2016)
(29/05/2015)