Documento riservato agli abbonati:
Accesso riservato

Traffico illecito, con la condanna la pena accessoria del ripristino dello stato dei luoghi va comminata “ove possibile”

Argomenti trattati: Traffico illecito
Sentenza 27 marzo 2024, n. 12722

La massima
Con la condanna per il reato di traffico illecito di rifiuti può essere comminata la pena accessoria del ripristino ambientale. Tuttavia, applicandosi al reato in questione la disciplina del titolo VI-bis del Codice ambientale, può essere applicata anche la sola pena accessoria del recupero dello stato dei luoghi (attività meno complessa del vero e proprio ripristino).
Da ciò discende che con sentenza di condanna per traffico illecito di rifiuti il recupero dello stato dei luoghi va sempre ordinato, mentre il ripristino ambientale solo se tecnicamente possibile. (C.K.)