RUBRICHE - Focus rifiuti e sanzioni amministrative
(26/09/2017) a cura di Italia Pepe
(26/09/2017) a cura di Italia Pepe
(31/08/2017) a cura di Italia Pepe
(29/06/2017) a cura di Italia Pepe
(30/05/2017) a cura di Italia Pepe
Una delle novità della legge 22 maggio 2015, n. 68 è costituita dall’introduzione nel Dlgs 152/2006, dopo la parte sesta, della parte sesta-bis che, ai nuovi articoli 318-bis’’/318-octies, disciplina la procedura di estinzione delle contravvenzioni in materia ambientale previste dal Dlgs 152/2006 delineando un meccanismo che riproduce quello già previsto dal Dlgs 758/1994 in materia di sicurezza sul lavoro. Se sul versante operativo e procedurale ci si può giovare dell’apporto della giurisprudenza e della dottrina formatasi sul Dlgs 758/1994, stante la sostanziale identità delle due procedure ben più problematica, rispetto alla materia della sicurezza sul lavoro, è l’individuazione dell’ambito di applicabilità delle nuove previsioni, stante la scelta del Legislatore di non specificare le contravvenzioni per le quali può ricorrersi alla speciale procedura, ma di subordinarne la operatività alla verifica, caso per caso, della sussistenza di determinate condizioni di concreta inoffensività.
(30/05/2017) di Pasquale Fimiani
(02/05/2017) di Paola Ficco
Tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017 la Cassazione ha esaminato per la prima volta il nuovo delitto di inquinamento ambientale introdotto dalla legge 68/2015, fornendo importanti chiarimenti interpretativi su una fattispecie di reato per alcuni versi dai contorni vaghi e generici, considerato il ricorso a clausole aperte quali “compromissione” o “deterioramento” delle risorse ambientali quale effetto della condotta, la necessità che la stessa sia commessa “abusivamente” e che tali effetti siano “significati e misurabili”. Si tratta, però, di decisioni che sono state emesse in sede cautelare reale e che, quindi, andranno “saggiate” nel contesto dibattimentale, in cui non si discuterà più soltanto di “fumus” del reato, ma dovrà decidersi della sua configurabilità sulla base delle emergenze probatorie e del confronto tra le parti processuali.
(02/05/2017) di Pasquale Fimiani
(30/04/2017) a cura di Italia Pepe
(30/04/2017)
(30/03/2017) a cura di Italia Pepe