NORME NAZIONALI - Credito d’imposta per prodotti ecosostenibili
(01/09/2024)
(01/09/2024)
(31/05/2024)
(30/03/2024) di Francesco Petrucci
L’articolo 216, comma 8-septies, Dlgs 152/2006 prevede una procedura molto semplificata per l’accesso al regime agevolato ivi previsto. Si tratta di un caso particolare che consente di alimentare direttamente i rifiuti agli impianti industriali in sostituzione e accanto alle materie prime. Il tutto, nel rispetto di alcune condizioni il cui rispetto, tuttavia, è sicuramente più complesso di quanto appaia. In questa sede, prendendo spunto dalla risposta del 17 novembre 2023 fornita dal Mase ad apposito interpello che, sul punto, si condivide, ci si sofferma sul perché non si applica la disciplina dell’end of waste ad un processo produttivo che utilizza rifiuti in sostituzione delle materie prime e il cui scopo non è ottenere un end of waste, bensì un vero e proprio prodotto finale.
Inoltre, dopo aver esaminato la specificità del recupero diretto e aver dimostrato la sua “antica” presenza nell’ordinamento positivo (anche europeo), si conduce un’indagine in ordine a quali sono le condizioni che realmente legittimano il ricorso alla procedura semplificata di cui in argomento. Quanto all’Aia, le condizioni ravvisate nel presente articolo si discostano motivatamente dal parere del Ministero.
(29/02/2024) di Paola Ficco
L’articolo 216, comma 8-septies, Dlgs 152/2006 prevede una procedura molto semplificata per l’accesso al regime agevolato ivi previsto. Si tratta di un caso particolare che consente di alimentare direttamente i rifiuti agli impianti industriali in sostituzione e accanto alle materie prime. Il tutto, nel rispetto di alcune condizioni il cui rispetto, tuttavia, è sicuramente più complesso di quanto appaia. In questa sede, prendendo spunto dalla risposta del 17 novembre 2023 fornita dal Mase ad apposito interpello che, sul punto, si condivide, ci si sofferma sul perché non si applica la disciplina dell’end of waste ad un processo produttivo che utilizza rifiuti in sostituzione delle materie prime e il cui scopo non è ottenere un end of waste, bensì un vero e proprio prodotto finale.
Inoltre, dopo aver esaminato la specificità del recupero diretto e aver dimostrato la sua “antica” presenza nell’ordinamento positivo (anche europeo), si conduce un’indagine in ordine a quali sono le condizioni che realmente legittimano il ricorso alla procedura semplificata di cui in argomento. Quanto all’Aia, le condizioni ravvisate nel presente articolo si discostano motivatamente dal parere del Ministero.
(29/02/2024) di Paola Ficco
(29/02/2024) a cura di Francesco Petrucci
(03/10/2023) di Simona Faccioli
Il sistema sanzionatorio della violazione delle regole in materia di recupero semplificato, soggetto al regime della comunicazione in luogo di quello autorizzatorio, si incentra sulla triplice distinzione tra mancanza di comunicazione, falso nella stessa e carenza dei requisiti e delle condizioni richiesti per effettuarla correttamente, ipotesi quest’ultima che pone questioni di individuazione degli esatti confini rispetto alle altre due. Sullo sfondo, poi, vanno definiti i principi del recupero agevolato nel sistema Eow.
(30/06/2023) di Pasquale Fimiani
(29/03/2023) a cura della Redazione normativa Reteambiente
(27/02/2023)