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COMMENTI - Formulario: la semplificazione della tracciabilità dei rifiuti inizia dalla trasmissione della quarta copia

L’articolo 194-bis, comma 3, Dlgs 152/2006 si limita a prevedere che il formulario possa essere trasmesso mediante Pec, senza precisarne le modalità. In assenza di un decreto ministeriale attuativo dell’articolo 194-bis, la disciplina cui fare riferimento è oggi rappresentata dal Dlgs 7 marzo 2005, n. 82 (cd. “Codice dell’amministrazione digitale” o “Cad”), che regola la trasmissione e la conservazione dell’informazione in modalità digitale. Pertanto, quando si parla di trasmissione della quarta copia mediante Pec, occorre adottare il linguaggio del Cad e seguirne le regole.
Il presente intervento, nell’attesa di chiarimenti ufficiali, intende esaminare e invitare a riflettere su tali regole “digitali”, niente affatto semplici, che disciplinano questa nuova modalità di trasmissione.

(05/03/2019) di Stefania Pallotta

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INTERVENTI - Sistri, prima della nuova tracciabilità vanno fatti i conti con il passato

Forse nel 2019 assisteremo al definitivo “pensionamento” del Sistri così come era stato pensato (registro cronologico on line e tracciabilità con black box) per un sistema più semplice senza token usb e dispositivi (spesso malfunzionanti) da installare sui veicoli, ma sicuramente tutte le imprese iscritte a Sistri (o di cui Sistri ha notizia della loro qualità di produttori iniziali di rifiuti pericolosi) si troveranno a dover dimostrare la regolarità dei contributi annuali versati.
Un decreto del Ministero dell’Ambiente, da emanarsi secondo i precetti del nuovo articolo 194-bis del Dlgs 152/2006, dovrà definire le modalità di attuazione del calcolo di quanto dovuto a Sistri, o speriamo, di quanto Sistri dovrà restituire alle imprese.

(25/10/2018) di Daniele Bagon

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NORME NAZIONALI - Microraccolta, formulario nuovo e sanzioni consuete

Con il Decreto direttoriale 1º febbraio 2018 è stato adottato un apposito modello di formulario per la microraccolta di rifiuti non pericolosi rappresentati da metalli ferrosi e non ferrosi.
Il modello consente l’inserimento di più produttori/detentori con i relativi indirizzi di presa che individuano, nell’ordine di inserimento, le diverse tappe del tragitto, in modo da evitare la moltiplicazione dei formulari, oggi uno per ciascun punto presa, e la necessità di dover ripetere l’annotazione delle diverse tappe effettuate in ciascuno di essi. Il modello deve essere vidimato.
Sono operanti le sanzioni previste dall’articolo 258, Dlgs 152/2006.

(02/03/2018) di Pierluigi Altomare

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COMMENTI - Proroga Sistri e informatizzazione di registro e formulario. La tracciabilità dei rifiuti in cerca di un nuovo orizzonte

La legge di bilancio per il 2018 reca la consueta “proroga Sistri” e stabilisce che le sanzioni per la non corretta operatività sul Sistri non saranno applicabili “Fino alla data del subentro nella gestione del servizio da parte del concessionario” individuato mediante gara d’appalto gestita da Consip “e comunque non oltre il 31 dicembre 2018”. Restano, invece, operanti e ridotte della metà le sanzioni per la mancata iscrizione e l’omesso versamento del contributo Sistri. Fino ad allora, si applicano i tradizionali obblighi di tracciabilità per formulari, registri e Mud di carta e relative sanzioni.
Si affaccia anche la semplificazione burocratica per registri e formulari.
Ma c’è ancora molto da fare.

(01/02/2018) di Paola Ficco