Sistri, prima della nuova tracciabilità vanno fatti i conti con il passato
Forse nel 2019 assisteremo al definitivo “pensionamento” del Sistri così come era stato pensato (registro cronologico on line e tracciabilità con black box) per un sistema più semplice senza token usb e dispositivi (spesso malfunzionanti) da installare sui veicoli, ma sicuramente tutte le imprese iscritte a Sistri (o di cui Sistri ha notizia della loro qualità di produttori iniziali di rifiuti pericolosi) si troveranno a dover dimostrare la regolarità dei contributi annuali versati.
Un decreto del Ministero dell’Ambiente, da emanarsi secondo i precetti del nuovo articolo 194-bis del Dlgs 152/2006, dovrà definire le modalità di attuazione del calcolo di quanto dovuto a Sistri, o speriamo, di quanto Sistri dovrà restituire alle imprese.
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