Tag «Rifiuti organici e compostaggio» Articoli

287

INTERVENTI - Compost o rifiuto? Fondamento giuridico e applicabilità del cd. I.R.D. (seconda e ultima parte)

Scopo del presente contributo è quello di approfondire il tema della produzione di compost da rifiuti organici, focalizzando l’attenzione sul cd. Indice Respirometrico Dinamico (I.R.D.) o meglio, sulla sua rilevanza giuridica al fine di comprovare la qualifica del compost quale prodotto, non più rifiuto.
Spesso tra le prescrizioni autorizzative vincolanti per i gestori o, comunque nel corso di attività ispettive e di controllo, al fine di verificare la qualità del compost, e poterne determinare la natura di Materia Prima Secondaria (cd. mps) od ancora di rifiuto, si ricorre all’Indice Respirometrico Dinamico (c.d I.R.D.) 1.
Più che gli aspetti di natura tecnico-scientifica – che certamente non compete al giurista esaminare – ciò che qui interessa ricercare è il fondamento normativo di tale parametro al fine di determinarne gli effetti che ne derivano sul piano giuridico.
La trattazione è suddivisa in due parti. Nella prima, pubblicata sul numero precedente di questa Rivista, si è proceduto ad una ricognizione delle fonti normative che regolamentano l’I.R.D., soffermandosi su alcuni casi applicativi.
Nella seconda parte – che segue – ci si soffermerà invece su profili di diritto comunitario, che incidono sulla materia, nonché sul tema della inopponibilità delle regole tecniche non notificate alle Istituzioni Comunitarie, per rappresentare infine, nelle conclusioni, il quadro d’insieme e le carenze dell’attuale sistema normativo.

(01/10/2020) di Fabio Anile

286

INTERVENTI - Compost o rifiuto? Fondamento giuridico e applicabilità del cd. I.R.D. (Parte I)

Scopo del presente contributo è quello di approfondire il tema della produzione di compost da rifiuti organici, focalizzando l’attenzione sul cd. Indice Respirometrico Dinamico (I.R.D.) o meglio, sulla sua rilevanza giuridica al fine di comprovare la qualifica del compost quale prodotto, non più rifiuto.
Spesso tra le prescrizioni autorizzative vincolanti per i gestori o, comunque nel corso di attività ispettive e di controllo, al fine di verificare la qualità del compost, e poterne determinare la natura di Materia Prima Secondaria (cd. Mps) od ancora di rifiuto, si ricorre all’Indice Respirometrico Dinamico (c.d I.R.D.). 1
Più che gli aspetti di natura tecnico-scientifica – che certamente non compete al giurista esaminare – ciò che qui interessa ricercare è il fondamento normativo di tale parametro al fine di determinarne gli effetti che ne derivano sul piano giuridico.
La trattazione è suddivisa in due parti. Nella prima, che segue, si è proceduto ad una ricognizione delle fonti normative che regolamentano l’I.R.D., soffermandosi su alcuni casi applicativi.
Nella seconda parte, che seguirà nel prossimo numero di questa Rivista, ci si soffermerà invece su profili di diritto comunitario, che incidono sulla materia, nonché sul tema della inopponibilità delle regole tecniche non notificate alle Istituzioni Comunitarie, per rappresentare infine, nelle conclusioni, il quadro d’insieme e le carenze dell’attuale sistema normativo.

(31/08/2020) di Fabio Anile