Tag «Albo nazionale gestori ambientali» Articoli

323

INTERVENTI - Albo nazionale gestori ambientali: “Ambiente” in evoluzione

L’Albo nazionale gestori ambientali, organismo indipendente del Ministero dell’ambiente e della Sicurezza Energetica, è costituito da un comitato nazionale e da 21 sezioni regionali e provinciali con sede nelle Camere di commercio. Una squadra di 350 persone che ogni giorno lavora per autorizzare il trasporto rifiuti, le attività di intermediazione, le attività collegate alla bonifica dei siti contaminati amianto alle bonifiche dei beni contenenti amianto. Istituito nel 1994 è diventato oggi l’istituzione di riferimento per circa 168.000 micro, piccole medie imprese, gruppi multinazionali e multitutilities pubbliche. Dato l’elevato livello di digitalizzazione raggiunto, nei prossimi anni diventerà sempre più il punto di incontro tra transizione ecologica e transizione digitale.

(02/01/2024) di Daniele Gizzi (Presidente Albo nazionale gestori ambientali - Responsabile nazionale Ambiente Confartigianato Imprese)

323

COMMENTI - Albo gestori ambientali: l’abilitazione del responsabile tecnico, tra verifica iniziale, di aggiornamento ed esoneri

Il 16 ottobre 2023 è terminato il periodo transitorio di sei anni per gli RT in carica al 16 ottobre 2017 e le Sezioni regionali avrebbero dovuto attuare le procedure di cui alla Delibera Comitato nazionale n. 1 del 30 gennaio 2020 previste in caso di perdita dei requisiti da parte del RT in carica la quale arrivava a prevedere la procedura di cancellazione delle categorie carenti di RT (con precisi tempi e modi).
Ora tre provvedimenti hanno ridefinito le tempistiche e agevolato le possibilità di ottenere la dispensa dalle Verifiche.
L’articolo ricorda anche la differenza tra la verifica iniziale e quella di aggiornamento. Inoltre, fa il punto sul rimodulato regime delle relative dispense.

(02/01/2024) di Daniele Bagon

317

INTERVENTI - Responsabile tecnico Albo gestori: esami entro il 16 ottobre 2023 per la verifica dell’idoneità, tra delega di funzioni e responsabilità

Il 16 ottobre 2023 scade il regime transitorio che, a tutt’oggi, conferisce efficacia al requisito di idoneità di 13.000 Responsabili Tecnici per 16.000 imprese iscritte all’Albo nazionale Gestori ambientali nelle categorie 1, 4, 5, 8, 9 e 10.
Il requisito di idoneità da parte del Responsabile tecnico può essere mantenuto sostenendo e superando l’esame relativo al modulo o ai moduli in scadenza, presso le sedi delle Sezioni dell’Albo.
Perdere il requisito di idoneità dell’RT in assenza di nomina di un nuovo Responsabile, per l’impresa significa (di fatto) avviare il procedimento disciplinare per la sua cancellazione dall’Albo; per il soggetto Rt significa che non potrà continuare a ricoprire l’incarico di Responsabile tecnico perché privo dei requisiti richiesti.
L’occasione è opportuna per ricordare i servizi formativi di ReteAmbiente e il regime di responsabilità del Responsabile tecnico.

(31/05/2023) di Paola Ficco