Interventi Danno ambientale e bonifiche

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INTERVENTI - Le responsabilità per omessa bonifica nelle vicende societarie e fallimentari

La responsabilità per i reati di omessa bonifica (contravvenzione di cui all’articolo 257 Dlgs 152/2006 e delitto di cui all’articolo 452-terdecies c.p.) assume caratteri particolari nell’ipotesi in cui l’omissione sia posta in essere da un soggetto collettivo attraverso i suoi organi rappresentativi. La giurisprudenza ha esaminato tale versante distinguendo la responsabilità penale per l’omessa bonifica dal profilo delle conseguenze amministrative e civilistiche, con il recente ampliamento della responsabilità del curatore fallimentare per atti riferibili alla sua diretta gestione.

(31/01/2022) di Pasquale Fimiani

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INTERVENTI - Sostenibilità giuridica della riqualificazione dei siti contaminati: i delitti della legge 68/2015, il reato di “inquinamento colposo” e l’efficacia dei meccanismi premiali

Le sfide imposte dalle politiche di transizione ecologica gravano in modo strategico sulle imprese. Ai costi che le aziende dovranno sostenere per garantire la necessaria coerenza dei processi produttivi, si affiancheranno la razionalizzazione di impianti, la riqualificazione di siti industriali così come la riutilizzazione di aree dismesse soprattutto nel settore delle energie rinnovabili.
Ciò sottolinea l’improcrastinabilità di una riflessione costruttiva in relazione ad alcune normative che sebbene generalmente coerenti ad indefettibili obiettivi di tutela ambientale e persecuzione di attività criminali, hanno confermato alcuni limiti già annunciati al loro esordio.
Ci si riferisce in particolare ai delitti introdotti dalla legge 68/2015 e segnatamente alle disposizioni in materia di inquinamento colposo di cui agli articoli 451-bis e 452-quinquies Codice penale, nonché al “meccanismo premiale” di cui all’articolo 452-decies.

(02/01/2022) di Cosimo Pacciolla

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INTERVENTI - La sussistenza di un danno al terreno nella nuova Linea guida del Sistema nazionale di protezione ambientale (Linea guida 33/2021 Snpa)

Nel 2021 è stata pubblicata la Linea guida in materia di valutazione del danno ambientale dal Sistema nazionale di protezione ambientale (Snpa).  1
Il presente articolo descrive i criteri di riferimento proposti nella Linea guida 33/2021 Snpa (di seguito LG) per l’accertamento dei danni al terreno nel quadro delle azioni di riparazione che il Ministero per la transizione ecologica (Mite) può avviare ai sensi della parte sesta del Dlgs 152/2006.

(02/01/2022) di Paola Di Toppa e Patrizia Scotto di Carlo

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INTERVENTI - I rapporti tra il procedimento di bonifica e la responsabilità penale

Il procedimento di bonifica incide a vario titolo sulla responsabilità penale, in quanto la sua osservanza esclude la punibilità per la contaminazione del sito e per le contravvenzioni ambientali commesse con la stessa condotta. Per queste ultime, poi, la bonifica può avere riflessi sulla permanenza o meno del reato e, quindi, sulla decorrenza dei termini di prescrizione. La progressiva formazione del procedimento ed il suo incedere per fasi richiedono però, con riferimento a ciascuna di queste possibili interferenze, una riflessione sul momento (finale od intermedio) rilevante ai fini penali.

(30/04/2021) di Pasquale Fimiani

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INTERVENTI - Riorganizzazione ragionata dei criteri generali per la selezione e l’esecuzione degli interventi di bonifica ex Dlgs 152/2006

L’Allegato 3 alla parte IV, titolo V del Dlgs 152/2006 si propone di illustrare i criteri generali da seguire sia nella selezione sia nell’esecuzione degli interventi di bonifica; tali criteri sono anche alla base della valutazione comparativa tra differenti alternative di intervento, al fine di identificare quella che rappresenta la soluzione migliore in termini di costi e benefici. Detti criteri, così come riportati nell’allegato, sono tuttavia di difficile applicazione perché non organizzati in modo sistematico. Con il presente lavoro si intende fornire una visione schematica e sistematizzata dei criteri esposti nell’Allegato 3 accompagnando gli stessi con commenti e riflessioni utili per migliorarne la comprensione e l’applicabilità.

(31/08/2020) di Andrea Sconocchia

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INTERVENTI - La recente giurisprudenza amministrativa in materia di bonifica

L’articolo prende le mosse dalla individuazione dei destinatari degli obblighi di bonifica e delle misure di contenimento della contaminazione, per poi passare agli obblighi di intervento in via residuale di Comune e Regione, al riparto di competenze tra Provincia e Ministero nell’adozione dei provvedimenti relativi a siti di interesse nazionale, alla verifica di spazi per l’emissione da parte del sindaco di provvedimenti contingibili ed urgenti in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale, all’individuazione delle responsabilità per le contaminazioni storiche, nel caso di cessione di azienda, di fusione di società e di gruppi societari.

(30/04/2020) di Pasquale Fimiani

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INTERVENTI - Danno ambientale: sintesi del primo rapporto Ispra. Le fasi di accertamento e di valutazione del danno ambientale (secondo di due articoli)

Nel 2019 è stato pubblicato il primo Rapporto in materia di danno ambientale in Italia dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra). 1
Il presente articolo fa seguito a quello già pubblicato sul numero del mese di gennaio 2020 della Rivista e sintetizza i contenuti della Parte II del Rapporto, relativa alle istruttorie di accertamento e di valutazione del danno ambientale in ambito extra-giudiziario e giudiziario.

(11/02/2020) di Paola Di Toppa, Laura Calcagni, Marina Cerra e Daniele Montanaro

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INTERVENTI - Danno ambientale: sintesi del primo rapporto Ispra. Le istruttorie tecniche nella fase preliminare dei procedimenti penali (primo di due articoli)

Nel 2019 è stato pubblicato il primo Rapporto in materia di danno ambientale in Italia dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). 1
Il presente articolo, dopo una breve introduzione relativa al quadro normativo di riferimento e al ruolo del SNPA (Sistema Nazionale di Protezione dell’Ambiente), sintetizza i contenuti della Parte III del Rapporto. La Parte II, relativa alle istruttorie di accertamento e di valutazione del danno ambientale in ambito extra-giudiziario e giudiziario, sarà oggetto di un prossimo articolo che sarà pubblicata su questa Rivista.

(06/01/2020) di Francesco Andreotti, Paola Di Toppa e Patrizia Scotto di Carlo

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INTERVENTI - Danno ambientale: il punto sulla responsabilità

L’applicazione della disciplina del danno ambientale prevista dalla parte VI del Codice ambientale (articoli 298-bis/318) può giovarsi di diversi interventi della giurisprudenza della Cassazione integrati dalle decisioni della Corte di Giustizia sulla direttiva 2004/35/Ce di cui tali norme costituiscono recepimento, per cui può dirsi ormai definito un “diritto vivente” del risarcimento del danno ambientale del quale è utile dare conto nelle sue linee essenziali.

(04/09/2019) di Pasquale Fimiani

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INTERVENTI - Omessa bonifica, ulteriori riflessioni sul mancato coordinamento dei reati

Ai fini della configurabilità del reato di omessa bonifica, nella fattispecie previgente assumeva rilievo la violazione di ciascun momento adempitivo della scansione procedimentale prevista dall’ormai abrogato articolo 17, Dlgs 22/1997, mentre non altrettanto può dirsi per l’articolo 257 del Dlgs 152/2006, che ricollega la punibilità della condotta di inquinamento all’omissione della bonifica “in conformità al progetto approvato dall’autorità competente nell’ambito del procedimento di cui agli articoli 242 e seguenti”.
La Corte di Cassazione ritorna sulla “natura” dell’omissione della bonifica prevista dall’articolo 257, ma le difficoltà interpretative sono riconducibili alla cattiva formulazione della norma e ad un apparato sanzionatorio “a più voci”.

(29/06/2019) di Fabio Anile