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Terre e rocce, il riutilizzo in “situ” è fuori dal Dm 161/2012 a certe condizioni

Argomenti trattati: Terre e rocce da scavo

Quesito numero 766

Il Ministero dell’ambiente ha recentemente fornito “chiarimenti” circa il Dm 161/2012 e la sua applicabilità nel riutilizzo del materiale escavato nello stesso sito di produzione. Ha chiarito che ex articolo 185, Dlgs 152/2006 il materiale riutilizzato nel sito esula dalla disciplina ex Dm 161/2012.
Il dubbio è: serve in ogni caso un “Piano scavi” nel momento in cui nella predisposizione di un progetto si preveda produzione di materiale da scavo anche se poi riutilizzo il materiale di risulta in sito? con autocertificazione simile a un piano di utilizzo e soprattutto serve ancorché ex articolo 185, Dlgs 152/2006 un’analisi del terreno (almeno relazione storica redatta da geologo con possibilità negli anni passati di interventi che avrebbero potuto “inquinare” il sito)?

risponde Paola Ficco