Classificazione rifiuti: il regolamento (Ce) 1357/2014 è “allineato” al Clp, ma fino a un certo punto
Quesito numero 1034
Le ultime norme Ue sulla classificazione dei rifiuti impongono che la valutazione sia fatta in base a elementi oggettivi (analisi, Sds, metodi di prova). L’analisi di alcune schede di sicurezza evidenzia delle incongruenze che rendono incerta la valutazione. In particolare, le indicazioni di pericolo “H” riportate nella sezione 2 di tutte le schede spesso non si ritrovano poi nella composizione chimica riportata nella sezione 3. In tal caso, il rifiuto è da considerarsi pericoloso o no?
Se una scheda riporta una o più delle indicazioni di pericolo H400-H411-H412-H413, va associata in automatico l’ecotossicità HP 14 o per questa bisogna attendere nuovi criteri con i limiti di concentrazione da parte del legislatore? Si chiede conferma che i codici di indicazione di pericolo “H” abbiano sostituito le vecchie frasi di rischio “R”.
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