Classificazione rifiuti: più difficile quando il rifiuto è a composizione variabile
Quesito numero 1029
Il nostro trasportatore e smaltitore dei rifiuti pericolosi a rischio infettivo e non, ci ha caldamente raccomandato, di far sottoporre i rifiuti pericolosi a rischio chimico (soprattutto liquidi) Cer 18.01.06*, 15.01.10*, 15.02.02* a prove di laboratorio, rendendosi disponibile ad eseguirli, perché il regolamento Ue 1357/2014 le richiede e classi di pericolo hanno subito variazioni e da un attuale H4 o H5 si passa ad un HP4 o HP5. È corretta questa procedura?
Siamo obbligati a far sottoporre i rifiuti di cui sopra alle prove di laboratorio pur in possesso delle schede di sicurezza? Possiamo rivolgerci al nostro trasportatore ufficiale per l’esecuzione delle prove? Va considerato che con il codice 18.01.06* (sostanze chimiche pericolose) sono comprese più di 30/40 sostanze pericolose diverse e, se dovessimo procedere alle prove di laboratorio al costo di 450 euro ciascuna, la spesa sarebbe rilevante.
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