Commenti Certificazione

318

COMMENTI - Il “valore aggiunto” di Emas per le imprese che trattano Raee

Le misure di incentivazione per le imprese che effettuano il trattamento di Raee per aderire al “Sistema Emas”, aggiungono un altro importante provvedimento che si somma ai già numerosi vantaggi, benefici, incentivi e regimi di favore previsti dalla legislazione comunitaria, nazionale e locale per le organizzazioni in possesso di un Sistema di eco-gestione e audit (Emas).
La garanzia della piena conformità legislativa, il miglioramento continuo delle proprie prestazioni ambientali e la disponibilità di informazioni attendibili e veritiere sulla propria gestione ambientale, sono richieste, sempre più incessantemente, alle imprese di trattamento Raee, in quanto soggette a numerosi adempimenti nell’ambito di una disciplina speciale complessa e articolata.
Il “Sistema Emas” è lo strumento gestionale più idoneo per rispondere a tali richieste, ancora oggi utilizzato dalle organizzazioni aderenti per valutare, gestire e migliorare le proprie prestazioni ambientali e fornire al pubblico le pertinenti informazioni in modo trasparente e veritiero.

(30/06/2023) di Andrea Sillani

309

COMMENTI - Incentivi alle imprese che trattano Raee per ottenere la certificazione Emas

Sempre più richieste e incentivate le certificazioni dei sistemi di gestione ambientale quali Emas (così come le certificazioni ambientali di prodotto). A beneficiarne ora sono le imprese che trattano Raee, che possono ricevere contributi straordinari per ottenere la registrazione Emas, come dispone il decreto 15 giugno 2022 che ha stanziato 500.000 euro complessivi.
Ma la misura per essere concretamente attuata attende un prossimo provvedimento del Direttore generale per l’economia circolare del Mite, che definisca termini e modalità per l’erogazione.

(30/09/2022) di Simona Faccioli

302

COMMENTI - Made Green in Italy, al via il secondo bando di finanziamento

Accrescere la competitività dei prodotti del made in Italy facendo leva sugli aspetti di sostenibilità ambientale, sempre più apprezzati dal mercato. Questo l’obiettivo del marchio “Made Green in Italy” rivolto in particolare i prodotti “tipici” italiani, in primo luogo quelli agroalimentari (ma non solo). L’attribuzione del marchio, ancora nella sua fase di avvio (seppure siano passati oltre 3 anni dall’emanazione del decreto istitutivo) è complessa e ancora poco perseguita. Per incentivare le aziende italiane il Ministero della Transizione ecologica ha stanziato (per la seconda volta) ingenti fondi, a diretto beneficio delle aziende interessate ad ottenere il marchio. Il bando è aperto fino a luglio 2022.

(30/01/2022) di Simona Faccioli

286

COMMENTI - La gestione rifiuti e gli esempi di eccellenza formato Ue

Con la Decisione Ue 2020/519 è stato approvato il Documento di riferimento settoriale sulle migliori pratiche di gestione ambientale, sugli indicatori di prestazione ambientale settoriale e sugli esempi di eccellenza per il settore della gestione dei rifiuti.
Questo importante documento è rivolto a due tipologie di organizzazioni che operano nel settore della gestione dei rifiuti:
1. imprese di gestione dei rifiuti (pubbliche e private);
2. autorità competenti in materia di rifiuti (amministrazioni pubbliche, responsabili della gestione dei rifiuti principalmente a livello locale, ecc.).
Il documento non riguarda quindi le attività svolte dalle organizzazioni produttrici di rifiuti che rappresentano la maggior parte delle organizzazioni coinvolte nel processo di Registrazione Emas.

(31/08/2020) di Andrea Sillani

257

COMMENTI - Con il nuovo Emas un possibile rilancio anche per l’Ecolabel

La recente pubblicazione del Regolamento Ue 1505/2017 (il cosiddetto “nuovo” Emas), che modifica gli allegati I, II e III del Regolamento Ce 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio sull’adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (Emas), emanato dalla Commissione Europea per garantire il pieno allineamento con i requisiti della nuova versione della norma internazionale Iso 14001:2015 Sistemi di gestione ambientale. Requisiti e guida per l’uso, attua uno degli impegni presi dalla Commissione Europea nell’ambito del Fitness Check di Emas ed Ecolabel Ue, pubblicato il 30 giugno 2017, relativo all’implementazione del Programma europeo Refit Regulatory Fitness and Performance Programme.

(21/12/2017) di Andrea Sillani