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End of waste: per le miscele bituminose, il Mase ha chiarito quale decreto applicare e quando

Quesito numero 1672

Applicazione della definizione di End of waste per le due tipologie di rifiuti: conglomerati bituminosi e macerie da demolizione. Si ritiene che per quanto riguarda i conglomerati bituminosi il riferimento sia il Dm Ambiente 69/2018 (Cessazione della qualifica di rifiuto del conglomerato bituminoso). Per quanto, invece, riguarda gli inerti da demolizione il riferimento sia il Dm Ambiente 127/2024 (Cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione e di altri rifiuti inerti di origine minerale).

Sono stati ricevuti pareri contrastanti: qualcuno conferma la separazione delle procedure per i due rifiuti, qualcun altro che entrambi i rifiuti siano da assoggettare al Dm 127/2024 in quanto il codice 170302 “Miscele bituminose diverse da quelle di cui alla voce 170301” è riportato in tale Dm 127/2024.

Da analisi effettuate su numerosi conglomerati (fresati stradali) i valori degli idrocarburi sono sempre nettamente superiori al valore di 750 mg/kg; ne consegue un’evidente impossibilità di riutilizzare come EoW i fresati, visti i limiti imposti per gli idrocarburi C > 12 min 50 e max 750 a seconda dell’uso a meno che non si effettui una miscelazione con materiali inerti (in molti casi anche superiori a 1/1).