ADR, l’obbligo del consulente non scatta per il solo fatto di detenere merci pericolose
Quesito numero 818
Una Società che gestisce un centro di raccolta ai sensi del Dm 8 aprile 2008 ove si raccolgono anche rifiuti pericolosi (Raee e batterie al piombo Cer 200133) nonché produce e detiene presso la propria sede anche rifiuti pericolosi soggetti al trasporto in ADR (Cer 130208 olio motore, Cer 160601 batterie auto, Cer 160107 filtri olio, Cer 150202 stracci contaminati, Cer 080121 residui di vernice), è anch’essa tenuta alla nomina del consulente ADR? La Società non effettua il trasporto, ma esclusivamente la raccolta di tali rifiuti (per quanto riguarda il centro di raccolta) ed il deposito temporaneo dei propri rifiuti pericolosi. Terzi eseguono poi carico e trasporto. Si chiede pertanto se tali fasi della gestione rifiuti obblighino comunque alla nomina del consulente ADR, ferme restando eventuali esenzioni.
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