La Fos è un rifiuto speciale
La massima
Trattamento meccanico dei rifiuti – Dlgs 152/2006 – Frazione organica stabilizzata (Fos) – Risultato di un processo industriale – Natura di rifiuto speciale – Ecotassa più favorevole – Sussiste
La frazione organica stabilizzata (Fos) è il risultato di un processo di biocompostaggio che modifica la natura sostanziale dei rifiuti solidi urbani, e li trasforma in rifiuti speciali derivanti da attività di recupero e smaltimento.
Il Consiglio di Stato conferma quanto già stabilito dal Tar Toscana in primo grado (sentenza 917/2011), escludendo la significatività del criterio dell’origine ai fini dell’appartenenza alla categoria dei rifiuti urbani, nei casi in cui gli stessi subiscano un processo di trasformazione a livello industriale di rigenerazione.
Questo è il caso della Fos che rappresenta attività di recupero (R3) quando reimpiegata in operazione utili come le bonifiche o il riempimento delle cave, mentre è attività di smaltimento (D8 e D9) quando viene conferita in discarica. In quest’ultimo caso è giusto applicare alla stessa l’ecotassa più favorevole prevista per i rifiuti speciali, non potendo comunque ignorarsi l’apporto di utilità ambientale delle operazioni di stabilizzazione del materiale organico contenuto nei rifiuti (A.G.).
Documento riservato agli abbonati
Documento riservato agli abbonati. Se sei abbonato, fai login per accedere.