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I Comuni avranno tempo fino al 31 luglio di ogni anno (non più fino al 30 aprile) per aggiornare regolamenti e delibere sulla tassa/tariffa rifiuti, mentre sull'Ecotassa la Regione potrà decidere entro il 30 settembre.

L'Albo gestori ambientali ha disposto l'abrogazione di tutti i riferimenti alla categoria 3-bis contenuti nella modulistica per l'iscrizione ed ha (ri)modificato i criteri per l'accorpamento delle iscrizioni.

L'imposta sul valore aggiunto al 22%, aliquota ordinaria, si applica solo nel momento in cui i rifiuti vengono consegnati a un impianto di discarica, mentre la precedente attività di trasporto resta invece soggette a quella agevolata.

L'Albo nazionale gestori ambientali ricorda che a partire dal 1° luglio 2025 le imprese che trasportano rifiuti speciali pericolosi iscritte al Rentri devono inviare la dichiarazione di avvenuta installazione sui veicoli degli strumenti di localizzazione.

L'Agenzia delle dogane e l'Associazione di imprese Unirau - che aderisce ad Assoambiente - hanno firmato un accordo per rafforzare il contrasto al traffico illecito di rifiuti tessili urbani.

I produttori e gli importatori di pneumatici hanno tempo fino al 13 luglio 2025 per iscriversi al nuovo Registro nazionale dei soggetti obbligati alla gestione dei pneumatici fuori uso (Pfu).

È disponibile la procedura per accreditare gli Enti, le amministrazioni e gli organi di controllo che vogliono accedere alle informazioni contenute nel nuovo Registro elettronico per la tracciabilità dei rifiuti (Rentri).

Proroga al 30 giugno 2025 delle delibere comunali sui tributi per il servizio rifiuti e team di supporto al MinAmbiente sull'End of waste tra le novità della legge di conferma del Dl 25/2025 sulla Pubblica amministrazione in vigore dal 14 maggio 2025.

Sono in corso d'opera modifiche e integrazioni alle regole internazionali sui movimenti transfrontalieri di rifiuti che riguardano le definizioni ufficiali delle operazioni di smaltimento e di recupero.

Il 31 maggio 2025 scade il termine entro il quale punti vendita, installatori e centri di assistenza tecnica (Cat) possono dichiarare sul portale del Cdc Raee i quantitativi di rifiuti elettronici ritirati ai consumatori nel 2024.