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Inerti da demolizione: come recuperare il valore in materiali, energia e lavoro nascosti nei giacimenti urbani (primo di quattro articoli)

Questo è il primo di una serie di articoli che affrontano il tema dell’economia circolare delle costruzioni attraverso il recupero e reimpiego dei materiali provenienti dalla demolizione/decostruzione degli edifici.
L’articolo affronta l’argomento del recupero dei rifiuti e nello specifico, i rifiuti provenienti dalla demolizione/decostruzione di edifici a fine del ciclo di vita.
L’Autore mette in evidenza che il costruito è, in realtà, un giacimento di risorse disponibili e recuperabili con la giusta attenzione. Il che, da un lato, evita di disperdere l’energia grigia accumulata dai materiali nel loro percorso dalla fase iniziale fino alla fine del ciclo di vita; dall’altro, riduce l’estrazione di risorse, sempre più scarse. La disciplina comunitaria ha editato un’ampia letteratura nell’ambito dell’economia circolare della costruzione; esistono infatti linee guida per rendere funzionale la transizione in corso. Il lettore troverà anche accenni operativi e proposte organizzative della filiera.

Sui prossimi numeri della Rivista saranno pubblicati gli articoli relativi alle esperienze francesi e all’organizzazione dell’economia circolare della costruzione; le azioni più idonee per lo sviluppo del reimpiego dei materiali provenienti dalla (de)construzione gli aspetti progettuali da tenere in considerazione nello studio di un progetto di costruzione e (de)costruzione.