Sanzioni amministrative, il destino dei proventi per l’abbandono dei piccolissimi rifiuti
Disposizioni in materia di rifiuti di prodotti da fumo e di rifiuti di piccolissime dimensioni
Il Ministero dell’Ambiente ha disciplinato, con il Dm 15 febbraio 2017, la destinazione e l’impiego dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie a carico di chi abbandona rifiuti di prodotti da fumo e rifiuti di piccolissime dimensioni come scontrini, fazzoletti di carta, gomme da masticare che sono state rimodulate e ridotte dall’articolo 255, comma 1-bis del Dlgs 152/2006 introdotto dalla legge 221/2015. Il Dm in parola ai sensi dell’articolo 263, comma 2-bis del Dlgs 152/2006 ha previsto che il 50% delle somme derivanti dalle sanzioni vada ad apposito Fondo del MinAmbiente e il restante 50% vada ai Comuni che lo impiegheranno prioritariamente per installare contenitori per la raccolta dei mozziconi di sigaretta. Saranno gli stessi Comuni che introitano le sanzioni a versare periodicamente allo Stato le somme di sua competenza. Il MinAmbiente userà in via prioritaria le somme a lui destinate per avviare insieme ai produttori dei prodotti da fumo campagne di sensibilizzazione dei cittadini sui rischi ambientali derivati dall’abbandono dei mozziconi. (C.K.)
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