Impianti mobili, no all'autorizzazione per la filtropressa dei fanghi
Quesito numero 729
Un'azienda svolge servizi di disidratazione di fanghi di impianti di depurazione, intervenendo presso gli stabilimenti dei clienti con un impianto di disidratazione mobile (filtropressa) allestito su autocarro. L'acqua derivante dal trattamento viene reimmessa negli impianti del cliente, mentre i fanghi disidratati vengono avviati ad impianti autorizzati accompagnati dal formulario di identificazione.
Si chiede se tali impianti mobili devono essere autorizzati ai sensi dell'articolo 208, comma 15, Dlgs 152/2006, oppure ciò non necessario.
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