Discarica abusiva: non va confusa con lo smaltimento non autorizzato
La massima
Rifiuti speciali non pericolosi – Dlgs 152/2006 – Abbandono incontrollato – Discarica abusiva e smaltimento illecito – Differenze
Si configura il reato di discarica abusiva quando vi è un accumulo non occasionale e ripetuto di rifiuti in un’area ben deterrminata, l’eterogeneità dei materiali ammassati, la definitività del loro abbandono e il degrado dei luoghi ove i rifiuti sono scaricati.
In mancanza di tali requisiti si profila il diverso reato di smaltimento abusivo di rifiuti (allorchè, ad esempio, il luogo dello smaltimento non risulti degradato, l’abbandono riguardi rifiuti omogenei e abbia avuto carattere occasionale).
La sentenza si pone in linea con precedenti pronunce, tra le quali sentenza 25047/2011 con la quale la Corte aveva affermato che per aversi discarica è sufficiente “l’abitualità dello smaltimento dei rifiuti in una determinata area e l’idoneità del loro accumulo a degradare l’ambiente” (L.B.).
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