Ambulanti e rifiuti, un traffico illecito che nessun Legislatore si decide a sopprimere
Quesito numero 672
Un’impresa di autoriparazione, e quindi un qualsiasi produttore di rifiuti speciali, durante le attività tipiche della propria impresa produce rifiuti che possono avere quotazione sul mercato, di solito rifiuti costituiti da metalli ferrosi e non ferrosi, batterie al piombo, eccetera. Si chiede di conoscere se l’impresa di autoriparazione possa cedere tali rifiuti, che si ripete sono suscettibili di valutazione economica, dietro compenso, ad imprese esercenti l’attività di ambulante itinerante di rifiuti regolarmente autorizzati, ai sensi del comma 5 dell’articolo 266 del Dlgs 152/2006, dal Comune nel quale hanno sede.
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