Pasquale Fimiani Avvocato generale presso la Corte di Cassazione

Ultimi articoli

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INTERVENTI - Le modifiche degli impianti soggetti ad Aia

L’esecuzione di modifiche degli impianti soggetti ad autorizzazione integrata ambientale disciplinata dall’articolo 29-nonies Dlgs 152/2006 è stata oggetto di numerosi interventi della giurisprudenza con cui è stata individuata la linea di confine tra modifiche sostanziali (che richiedono una nuova Aia, mancando la quale scatta la responsabilità penale) e modifiche non sostanziali, valorizzando in tale contesto l’ampio potere discrezionale dell’Amministrazione, purché congruamente motivato, cui consegue la possibilità (non l’obbligo) di considerare come “sostanziale” una modifica che non rientra nella definizione di legge di cui alla lettera l-bis)  dell’articolo 5, Dlgs 152/2006.

(31/03/2022) di Pasquale Fimiani

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INTERVENTI - L’interpello ambientale

Con l’introduzione ex articolo 27 Dl 77/2021, convertito con legge 108/2021, dell’interpello ambientale, si assiste ad un ampliamento delle fonti informative cui i soggetti interessati a conoscere la reale portata della normativa statale in materia ambientale possono attingere. A differenza dell’interpello previsto dall’articolo 11 dello Statuto del contribuente, che assicura allo stesso contribuente la facoltà di farvi ricorso quando ricorrano condizioni di obiettiva incertezza sulla corretta interpretazione della norma tributaria esigendo una risposta dell’amministrazione nel termine di 90 giorni e, in caso di silenzio, considerando avallata la interpretazione prospettata dall’interpellante, il meccanismo introdotto nella materia ambientale, oltre ad escludere i singoli cittadini dalla possibilità di farvi ricorso, neppure prevede la formazione di un silenzio assenso, ma solo un termine di giorni novanta per le risposte che il MITE deve fornire, risposte che costituiscono esclusivamente “criteri interpretativi per l’esercizio dell’attività delle pubbliche amministrazioni in materia ambientale”

(28/02/2022) di Pasquale Fimiani

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INTERVENTI - Le responsabilità per omessa bonifica nelle vicende societarie e fallimentari

La responsabilità per i reati di omessa bonifica (contravvenzione di cui all’articolo 257 Dlgs 152/2006 e delitto di cui all’articolo 452-terdecies c.p.) assume caratteri particolari nell’ipotesi in cui l’omissione sia posta in essere da un soggetto collettivo attraverso i suoi organi rappresentativi. La giurisprudenza ha esaminato tale versante distinguendo la responsabilità penale per l’omessa bonifica dal profilo delle conseguenze amministrative e civilistiche, con il recente ampliamento della responsabilità del curatore fallimentare per atti riferibili alla sua diretta gestione.

(31/01/2022) di Pasquale Fimiani

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INTERVENTI - La tutela penale del tributo speciale e del corrispettivo per lo smaltimento in discarica

La tutela offerta dal codice penale appare problematica per quanto riguarda il vincolo di destinazione del prezzo corrispettivo per lo smaltimento in discarica, in quanto la giurisprudenza ha negato la configurabilità del reato di peculato nel caso di mancato accantonamento delle somme destinate alla gestione post mortem da parte del gestore di una discarica pubblica, mentre, a certe condizioni, è possibile nel caso di false dichiarazioni relative alla determinazione del tributo speciale per il deposito in discarica.

(02/01/2022) di Pasquale Fimiani

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INTERVENTI - La violazione delle regole in tema di spedizione transfrontaliera nella giurisprudenza

Il reato di traffico illecito previsto dall’articolo 259, comma 1, Dlgs 152/2006 fa riferimento alla violazione delle regole eurounitarie in materia di spedizione di rifiuti. Trattasi di una norma penale in bianco che pone la questione dell’individuazione del precetto la cui inosservanza è sanzionata e dei profili di responsabilità, così come ricostruiti nel tempo dalla giurisprudenza, anche tenendo presenti gli interventi della Corte di giustizia e del Consiglio di Stato che hanno precisato i contorni del potere delle Autorità competenti di opporsi alla spedizione di rifiuti destinati allo smaltimento od al recupero.

(30/11/2021) di Pasquale Fimiani

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INTERVENTI - Le responsabilità per la gestione dei rifiuti nell’appalto

La fattispecie tipica nella quale si verifica una situazione di duplice riferibilità della produzione del rifiuto, materiale e giuridica, secondo la definizione di produttore introdotta nel 2015, è quella delle attività commesse in appalto. Del tema la giurisprudenza si è a lungo occupata, anche prima della novella la cui portata innovativa è stata talvolta ignorata, riproponendo il principio ormai superato della necessaria ingerenza del committente nell’attività dell’appaltatore quale presupposto per la sua responsabilità.

(07/10/2021) di Pasquale Fimiani

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INTERVENTI - Violazione delle regole per l’utilizzo agronomico dei reflui e disciplina penale

Il fenomeno dell’utilizzazione agronomica costituisce una deroga all’applicazione della disciplina sui rifiuti e sugli scarichi che, in quanto tale, è di stretta interpretazione con la conseguenza che le condizioni per la sua operatività vanno provate dall’interessato che le invoca. La tutela penale, quindi, opera su un duplice livello: la verifica della sussistenza delle condizioni di accesso alla speciale disciplina e delle fattispecie in cui, in mancanza di tali condizioni, si applicano le fattispecie sanzionatorie in materia di rifiuti e scarichi, e l’ambito di operatività del reato di cui all’articolo 137, comma 9, Dlgs 152/2006, specifico per la violazione delle regole relative all’utilizzazione agronomica.

(01/09/2021) di Pasquale Fimiani

296

INTERVENTI - La contestazione in sede penale dell’ordinanza di rimozione dei rifiuti abbandonati

Un tema ricorrente nell’applicazione del reato di inottemperanza all’ordinanza sindacale di rimozione dei rifiuti previsto dall’articolo 255, comma 3, Dlgs 152/2006 è quello del rapporto con l’impugnazione in sede amministrativa ed i vizi del procedimento di emanazione dell’ordinanza. Una questione che si pone essenzialmente su due versanti, quello della (necessaria, o meno) pregiudizialità dell’impugnazione in sede amministrativa per contestare la responsabilità e quello della violazione delle regole del procedimento amministrativo, con l’emersione, nella recente giurisprudenza, di un approccio di tipo “sostanzialista” che privilegia da un lato l’autonomia del processo penale e la conseguente possibilità di provare la mancanza di responsabilità per l’abbandono dei rifiuti anche senza impugnazione dell’ordinanza e, dall’altro, della insufficienza della mera deduzione di regole procedimentali in assenza della specificazione del concreto “vulnus” al diritto di partecipazione e difesa.

(30/06/2021) di Pasquale Fimiani

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INTERVENTI - Il reato di avvelenamento di acque e di sostanze alimentari

Un delitto che può configurarsi nel caso di inquinamento ambientale e che concorre con esso è quello di avvelenamento delle acque e di sostanze alimentari (articolo 439 Codice penale). Il concetto di avvelenamento non è definito dal Legislatore ed è stata la giurisprudenza a fornirne le coordinate, sia per distinguerlo dal reato di adulterazione, contraffazione e corrompimento delle acque e di sostanze alimentari di cui all’articolo 440 Codice penale, sia per analizzare la fattispecie nei casi di contaminazione lenta e progressiva da inquinamento industriale.

(31/05/2021) di Pasquale Fimiani

294

INTERVENTI - I rapporti tra il procedimento di bonifica e la responsabilità penale

Il procedimento di bonifica incide a vario titolo sulla responsabilità penale, in quanto la sua osservanza esclude la punibilità per la contaminazione del sito e per le contravvenzioni ambientali commesse con la stessa condotta. Per queste ultime, poi, la bonifica può avere riflessi sulla permanenza o meno del reato e, quindi, sulla decorrenza dei termini di prescrizione. La progressiva formazione del procedimento ed il suo incedere per fasi richiedono però, con riferimento a ciascuna di queste possibili interferenze, una riflessione sul momento (finale od intermedio) rilevante ai fini penali.

(30/04/2021) di Pasquale Fimiani