Compost: spetta allo Stato definire le caratteristiche dei rifiuti da trattare
Anche sul compost le Regioni continuano a invadere la sfera di competenza statale in materia ambientale
Con la sentenza n. 3870 del 17 maggio 2022, il Consiglio di Stato si è definitivamente pronunciato sulla legittimità del punto 7 lettera c) dell’allegato 1 della cit. Dgr Veneto n. 568/2005, (recante “Norme tecniche ed indirizzi operativi per la realizzazione e la conduzione degli impianti di recupero e di trattamento delle frazioni organiche dei rifiuti urbani ed altre matrici organiche mediante compostaggio, biostabilizzazione e digestione anaerobica”), confermando la decisione adottata in primo grado, dal Tar Veneto, con la sentenza n. 782/2015, secondo cui quella prescrizione, incidendo sulle caratteristiche dei rifiuti da trattare e lavorare all’interno degli impianti deputati alla produzione di compost, la Regione Veneto era andata oltre le competenze fissate dall’articolo 196 del Dlgs 152/2006.
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