Aee: il punto sulla marcatura
Quesito numero 1375
Con riferimento all’articolo 28, Dlgs 49 del 14 marzo 2014, pare di capire che il produttore ha l’obbligo di riportare sulle proprie apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee) il marchio (inteso come nome del produttore, logo se registrato o numero di registrazione). Nella guida del registro produttori Aee viene riportato che l’indicazione del marchio non è obbligatoria, in quanto non è detto che ogni produttore abbia registrato un marchio a livello nazionale, europeo o internazionale. Quindi, il produttore obbligatoriamente sull’apparecchiatura dovrebbe riportare il numero di iscrizione e il simbolo del bidone barrato. È corretto?
Quindi, il produttore deve avere obbligatoriamente un marchio o no e nel caso in cui il produttore riporti, per esempio, il proprio nome sull’apparecchiatura, ma non ha il marchio registrato, è sanzionabile?
Si chiede inoltre di avere conferma che la legge 3 maggio 2019, n. 37, prevede che se per motivi legati alle dimensioni o al funzionamento del prodotto è impossibile apporre il marchio del produttore e il simbolo sull’apparecchiatura elettronica, questi devono essere apposti sull’imballaggio e/o sulle istruzioni per l’uso.
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