ADR: esenzione dall’obbligo di nomina del Consulente a maglie strette
Quesito numero 1355
Applicazione del Dm 4 luglio 2000 (nomina consulente ADR). Le condizioni per usufruire dell’esenzione fanno riferimento a:
• un numero massimo di operazioni annue pari a 24
• un limite massimo di 3 operazioni nello stesso mese
• un totale complessivo massimo non superiore a 180 tonnellate.
In riferimento al produttore iniziale che produce rifiuti pericolosi sottoposti ad ADR cosa si intende per numero massimo di operazioni annue pari a 24? Si tratta delle operazioni di scarico registrate nel registro che non devono essere superate per essere esonerati dall’obbligo di nomina del consulente ADR? Oppure questa norma si applica solo alle imprese che effettuano materialmente operazioni di carico e scarico connesse al trasporto; quindi, per carico e scarico non si intende la produzione e la consegna del rifiuto al trasportatore, bensì l’attività di movimentazione manuale di carico sul mezzo.
Si chiede quanto precede al fine di sapere in maniera chiara come vanno interpretate queste condizioni in riferimento alla sola produzione del rifiuto sottoposto ad ADR.
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