Bruxelles aggiorna il metodo di calcolo per l’uso di buste di plastica in materiale leggero

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La direttiva 2015/720/Ue ha modificato la direttiva imballaggi 94/62/Ue prevedendo una specifica disciplina sulle borse di plastica in materiale leggero diretta alla riduzione di tali tipologie di imballaggi. Per effetto di questa novità, come previsto dall’articolo 4, comma 1-bis della direttiva 94/62/Ce inserito dalla citata direttiva del 2015, la decisione di esecuzione della Commissione 19 giugno 2018, n. 2018/896/Ue ha definito il metodo per calcolare l’utilizzo annuale di borse di plastica in materiale leggero.
Gli Stati membri riferiscono alla Commissione europea sull’utilizzo delle borse di plastica in materiale leggero nell’ambito della comunicazione annuale sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggi. A questo riguardo la decisione di esecuzione 2018/896/Ue ha modificato la decisione 2005/270/Ce sulla comunicazione degli imballaggi e rifiuti di imballaggi.
L’utilizzo annuale delle borse di plastica in materiale leggero, come definito dalla decisione 2018/896/Ue è calcolato e comunicato alla Commissione Ue sotto forma di numero o sotto forma di peso, a scelta dello Stato membro. A seconda della scelta fatta dallo Stato membro si dovranno adottare le rispettive metodologie di calcolo indicate nella decisione.
La comunicazione comprende anche i sacchetti di plastica ultraleggeri anche se tali shopper non sono stati normati dallo Stato membro in sede di recepimento della direttiva del 2015. Come è noto, l’Italia ha invece scelto di dettare una disciplina specifica anche per gli shopper ultraleggeri con l’articolo 9-bis del Dl 91/2017 convertito dalla legge 123/2017 che ha introdotto nel Dlgs 152/2006 l’articolo 226-ter. (F.P.)