Classificazione rifiuti: non si applicano i limiti del Clp perché il Regolamento (Ue) 2014/1357 non li richiama
Quesito numero 1407
Si chiede se i valori di concentrazione specifici per singolo composto, presenti nella tabella 3.1 del CLP vanno considerati ai fini dell’attribuzione delle caratteristiche di pericolo di un Rifiuto?
Ad esempio, se per il Solfato di Cobalto l’indicazione di pericolo H350i ha un limite specifico pari a 0,01% (contro lo 0,1% indicato nel Regolamento 1357/2014); se vi è un rifiuto per il quale la concentrazione di tale sale è maggiore a 100 ppm, esso risulta cancerogeno HP7?
Documento riservato agli abbonati
Documento riservato agli abbonati. Se sei abbonato, fai login per accedere.