Daniele Bagon Segretario Albo Gestori Ambientali - Sezione Regionale Liguria

Ultimi articoli

337

NORME NAZIONALI - Il commento

ABSTRACT

Torna la ricorrenza della presentazione del MUD, anche per il 2025.

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale) n. 49 del 28 febbraio 2025 il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 gennaio 2025 recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale per l’anno 2025, che sarà utilizzato per le dichiarazioni riferite all’anno 2024.

In base all’articolo 6 della legge 70/1994, il termine per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) è fissato in 120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione e, pertanto, la presentazione del MUD dovrà avvenire entro il giorno 28 giugno 2025. Il presente commento, che viene pubblicato ogni anno sulla Rivista per guidare i soggetti obbligati alla presentazione del MUD passo per passo, chiarisce tutti i punti principali: le comunicazioni da compilare, la registrazione, le modalità di presentazione e di pagamento, le modalità di trasmissione e le sanzioni per i soggetti obbligati.

(01/04/2025) di Daniele Bagon

326

COMMENTI - Le nuove regole per la compilazione del Mud 2024 con scadenza 1º luglio 2024

Torna la ricorrenza della presentazione del Mud, anche per il 2024.
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 19 del 2 marzo 2024 che approva il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale relativo al 2024 reca la nuova modulistica e le istruzioni necessarie per assolvere l’adempimento, entro la scadenza fissata del 1º luglio 2024. Il presente commento, che viene pubblicato ogni anno sulla Rivista per guidare i soggetti obbligati alla presentazione del Mud passo per passo, chiarisce tutti i punti principali: le comunicazioni da compilare, la registrazione, le modalità di presentazione e di pagamento, le modalità di trasmissione e le sanzioni per i soggetti obbligati.

(01/04/2024) di Daniele Bagon

323

COMMENTI - Albo gestori ambientali: l’abilitazione del responsabile tecnico, tra verifica iniziale, di aggiornamento ed esoneri

Il 16 ottobre 2023 è terminato il periodo transitorio di sei anni per gli RT in carica al 16 ottobre 2017 e le Sezioni regionali avrebbero dovuto attuare le procedure di cui alla Delibera Comitato nazionale n. 1 del 30 gennaio 2020 previste in caso di perdita dei requisiti da parte del RT in carica la quale arrivava a prevedere la procedura di cancellazione delle categorie carenti di RT (con precisi tempi e modi).
Ora tre provvedimenti hanno ridefinito le tempistiche e agevolato le possibilità di ottenere la dispensa dalle Verifiche.
L’articolo ricorda anche la differenza tra la verifica iniziale e quella di aggiornamento. Inoltre, fa il punto sul rimodulato regime delle relative dispense.

(02/01/2024) di Daniele Bagon