Trasbordo: fondamentale è il modo attraverso il quale viene condotto
Quesito numero 1426
L’affidatario dei servizi di igiene urbana che, ai sensi del contratto di appalto stipulato con l’Amministrazione comunale è altresì gestore del centro di raccolta comunale, può utilizzare il suddetto sito per effettuare le operazioni di trasbordo dai mezzi satellite al mezzo pesante che verrà poi impiegato per il trasporto negli opportuni impianti (rifiuti indifferenziati o, meglio, “secco residuo”).
Si ritiene che questo non sarebbe contrario alle disposizioni di cui al Dm 8 aprile 2008 sui centri di raccolta, giacché non verrebbe effettuata alcuna attività di raccolta dei rifiuti ma solo di travaso senza che gli stessi tocchino terra, consentita dall’articolo 193, comma 11 del Dlgs 152/2006 e, non essendo previsto espressamente un divieto in tal senso dal citato Dm 8 aprile 2008. Inoltre, si ritiene che tale modalità operativa sia attuativa dei principi di precauzione e prevenzione nei confronti dell’ambiente, visto che essa non verrebbe effettuata su strada ma all’interno di un’area recintata e pavimentata in modo tale da evitare che gli agenti atmosferici, quali pioggia, vento, possano interferire con le operazioni di trasbordo, compromettendo il sito in cui vengono effettuate.
Si specifica, altresì, che il trasbordo avverrebbe tra il piccolo mezzo satellite ed il cassone scarrabile, il che richiederebbe che quest’ultimo sia posto su un piano sopraelevato rispetto al secondo; conformazione, questa, presente nel centro di raccolta ma difficile da individuare al di fuori dello stesso.
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