Rifiuti n. 331
ottobre 2024
Quesiti

La Rubrica si propone come strumento in grado di offrire un supporto operativo alla soluzione dei numerosi problemi interpretativi ed applicativi che sorgono nella produzione, nella gestione e nel controllo dei rifiuti. Ciò al fine di operare una collaborazione culturale e conoscitiva con il Pubblico direttamente coinvolto con le tematiche specifiche.

1658 Formulario o Ddt? L’enigma dei “quantitativi limitati” riporta al “caso per caso”

Gestione dei rifiuti generati dall’attività di spurgo dei piezometri prodotti da un laboratorio di analisi.
I reflui vengono prodotti nell’ambito dell’esecuzione di indagini ambientali presso siti esterni dei nostri clienti o nell’ambito della realizzazione di piani di monitoraggio per opere pubbliche e/o private. L’attività di spurgo è necessaria per poter eseguire il campionamento e comporta la produzione di quantitativi variabili di acqua di falda. I reflui prodotti da questa attività di spurgo dei piezometri, generalmente classificati con Codice Eer 16 10 02, possono essere trasportati con i mezzi del laboratorio di analisi, regolarmente iscritti al trasporto conto proprio rifiuti presso la sezione dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, presso il proprio laboratorio ai sensi dell’articolo 193, comma 19, Dlgs 152/2006 (rifiuti derivanti da attività di manutenzione e piccoli interventi edili) con Ddt o formulario?

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1659 Recupero agevolato, le caratteristiche del rifiuto sono riferite a quanto viene recuperato

Società autorizzata in AIA al recupero R5 di rifiuti di mattoni refrattari appartenenti alla tipologia 7.8 dell’Allegato 1, suballegato 1 al Dm 5 febbraio 1998, che riporta le caratteristiche del rifiuto. Nelle nostre attività recuperiamo rifiuti di mattoni refrattari autoprodotti durante le operazioni di manutenzione degli impianti termici che possono avere diverse tipologie di mattoni refrattari installati, dalla cui rimozione può derivare un mix corrispondente. I rifiuti sono sempre stati classificati in applicazione anche delle Linee Guida Snpa risultando sempre non pericolosi.
Il mio quesito è relativo alla percentuale di ossidi sopra riportata: deve intendersi come indicativa della composizione dei mattoni refrattari originali o come prescrittiva della percentuale di ossidi dei rifiuti che ne derivano?

a cura di Paola Ficco

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1660 Classificazione: a volte occorrono test appropriati

Esiste una metodologia non analitica per determinare se una soluzione acquosa contenente nitrato di ammonio al 35% mantiene la caratteristica di pericolo HP2 dovuta all’indicazione di pericolo H372?

a cura di Claudio Rispoli

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