
Secondo il rapporto diffuso dal Centro di coordinamento Raee la raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche ha ripreso ad aumentare nel 2024, con un incremento del 2,5% rispetto al 2023.
Il report è stato diffuso il 26 marzo 2025 dal Cdc Raee che, come ogni anno, ha pubblicato i dati sull'avvio a riciclo dei rifiuti elettrici ed elettronici (Raee) nel nostro Paese, in attuazione di quanto previsto dal Dlgs 49/2014.
Dal report emerge che nel 2024 i volumi di Raee raccolti in Italia sono tornati a crescere, con quasi 9mila tonnellate in più rispetto al 2023. In controtendenza dunque con i dati negativi registrati nel 2023 e nel 2022. Il risultato positivo, sottolinea il rapporto, "è determinato dall'aumento dei quantitativi di elettronica di consumo e di grandi e piccoli elettrodomestici".
A livello regionale, il report evidenzia una raccolta in crescita in quasi tutte le Regioni italiane, con la Valle d’Aosta in testa (+ 8,7%). In calo, invece, i volumi registrati in Molise, Emilia-Romagna e Calabria.
Per maggiori informazioni: "Centro di coordinamento Raee — 2024 — Rapporto Raee".
Documenti di riferimento
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Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) - Attuazione direttiva 2012/19/Ue
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Batterie/Pile/Accumulatori - Apparecchiature elettriche ed elettroniche
La normativa ambientale disciplina le varie fasi del ciclo di vita dei beni destinati ad immagazzinare e restituire energia. Le regole riguardano progettazione e fabbricazione a ridotto impatto ambientale di batterie, pile ed accumulatori, nonché la loro gestione come rifiuti una volta a fine vita. Analoghe norme sono previste per apparecchiature elettriche ed elettroniche (cd. “Aee”) e relativi rifiuti (cd. “Raee”). Nell'area, il monitoraggio dell'evoluzione legislativa di interesse e la segnalazione delle novità.