
Prorogato fino al 30 giugno 2025 l'Accordo quadro 2020-2024 tra il Consorzio nazionale imballaggi (Conai) e l'Associazione nazionale comuni italiani (Anci) per la gestione dei rifiuti di imballaggio conferiti al servizio pubblico.
Lo ha comunicato Conai sul proprio sito istituzionale il 29 novembre 2024. La proroga, si legge nella notizia, è stata disposta per consentire "la miglior negoziazione possibile del nuovo Accordo di programma quadro nazionale".
Conai precisa che durante i mesi di proroga dell'Accordo verranno applicate le stesse condizioni previste negli Allegati tecnici relativi ai diversi materiali, compresi gli attuali parametri per l'assegnazione delle fasce qualitative e i corrispettivi spettanti ai Comuni per il conferimento degli imballaggi giunti a fine vita al sistema Conai.
Documenti di riferimento
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Accordo quadro Anci-Conai 2020/2024 - Testo coordinato vigente
Il Testo dell'Accordo di Programma Quadro per la gestione dei rifiuti di imballaggio conferiti al servizio pubblico. Completo di allegati tecnici e tabelle corrispettivi - Aggiornati al febbraio 2025
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Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE IV
Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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Imballaggi, le caratteristiche ambientali dei beni
L'Unione europea ha riscritto con il regolamento 2025/40/Ue le regole ambientali cui devono sottostare gli imballaggi. Le norme riguardano tutte le fasi del ciclo di vita. Dalla progettazione ecosostenibile alla loro etichettatura, commercializzazione e gestione a fine vita. Nel contributo si offre la panoramica delle nuove regole che riguardano la fase di "bene" degli imballaggi, rinviando ad altra sede per quelle che riguardano la loro gestione una volta diventati rifiuti.