Costanza Kenda

Interventi e commenti

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INTERVENTI - L’import-export dei rifiuti urbani e speciali in Italia

L’intervento analizza i dati relativi al trasporto transfrontaliero di rifiuti, in particolare attraverso l’analisi dei numeri sull’esportazione e l’importazione di rifiuti urbani e speciali.
Anche attraverso l’utilizzo di tabelle e figure, l’individuazione di quali siano gli Stati importatori ed esportatori, e dei dati delle singole Regioni italiane coinvolte nell’import-export di rifiuti è di immediata comprensione.

(30/06/2024) di Simona Faccioli e Costanza Kenda

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INTERVENTI - Appalti verdi più semplici, ma sempre obbligatori, per lo stimolo dell’economia sostenibile (Prima di due parti)

In questa prima parte si analizzano le principali novità del Dlgs 36/2023, il nuovo cd. “Codice appalti”. In particolare, nella prima parte viene tratteggiata una panoramica generale della norma, con i principi cardine e le diverse tipologie di affidamento. Nella seconda parte, pubblicata sul prossimo numero della Rivista, costituiranno oggetto di riflessione i criteri ambientali minimi, la loro importanza e la loro confermata obbligatorietà, oltre all’implementazione del Green public procurement da parte delle Stazioni appaltanti.

(30/06/2023) di Simona Faccioli, Costanza Kenda e Francesco Petrucci

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COMMENTI - Cam Edilizia e materiali “circolari”: nuove spinte e qualche chiarimento

Il nuovo Cam Edilizia (Dm 23 giugno 2022) è entrato in vigore il 4 dicembre 2022 con l’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali generati dai lavori per la costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici e dalla gestione dei relativi cantieri. Per raggiungere lo scopo, il Cam è ispirato ad un “approccio bio-eco-sostenibile”, all’interno del quale i materiali hanno un ruolo centrale: devono essere salubri, durevoli e devono avere un contenuto minimo di materia che deriva dal riciclo dei rifiuti. Per ogni specifico materiale è previsto un contenuto minimo di “circolarità”, che deve essere provato da rigorose certificazioni senza più la possibilità di autocertificarlo.

(31/12/2022) di Simona Faccioli e Costanza Kenda

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INTERVENTI - I nuovi “Cam arredo” puntano all’Economia circolare

I nuovi “Cam Arredo” hanno l’ambizione di realizzare concretamente i principi fondanti dell’Economia circolare nelle gare pubbliche del settore.
Il documento supera quello definito a livello europeo, prevedendo, ad esempio, il servizio di estensione della vita utile di arredi per interni, nell’ottica di allungare la vita e l’utilità dell’arredo e limitarne sensibilmente l’impatto, sia nella fase di produzione, sia in quella di dismissione finale.
I nuovi criteri ambientali, con i quali le Stazioni appaltanti e le Imprese del settore dovranno confrontarsi nei mesi che precedono la sua effettiva entrata in vigore (6 dicembre 2022) sono sfidanti ma allo stesso tempo adeguati: il Tavolo di lavoro del Mite ha dimostrato di aver ascoltato le sollecitazioni del comparto produttivo del settore, interessato nel voler orientare le produzioni nel senso della sostenibilità ambientale, riducendo alcune prescrizioni rispetto al precedente Cam, tra le quali alcune percentuali sul contenuto di riciclato. A questo proposito, viene fatta finalmente chiarezza sui mezzi di prova ammissibili.

(01/11/2022) di Simona Faccioli e Costanza Kenda

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COMMENTI - Cam Rifiuti, il nuovo in vigore dal 3 dicembre 2022

Del recente Cam Rifiuti (Dm Mite 23 giugno 2022), pubblicato in Gazzetta ufficiale, si parlerà a lungo. Esso è destinato a regolare le gare pubbliche per l’affidamento dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti e servizi connessi, a partire dal 3 dicembre 2022, data nella quale entrerà in vigore. Data la complessità del decreto riportante i Cam Rifiuti, in questo Commento si espongono i principi fondamentali e l’approccio innovativo che segna una svolta rispetto al precedente Cam (Dm 13 febbraio 2014) che con l’occasione viene abrogato. Si presenta una panoramica dei criteri ambientali minimi contenuti, con un approfondimento su quelli ritenuti caratterizzanti il nuovo decreto.

(30/09/2022) di Simona Faccioli e Costanza Kenda

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COMMENTI - La nuova disciplina nazionale per i rifiuti delle navi

Il presente commento prende in esame il nuovo Dlgs 197/2021 che disciplina il conferimento dei rifiuti di tutte le navi che fanno scalo o che operano in un porto dello Stato. Un’analisi delle nuove definizioni, dei nuovi procedimenti a carico dei gestori degli impianti portuali, dei modi di conferimento dei rifiuti appena introdotti e le tariffe a carico delle navi. Una panoramica sulle novità per tutti gli operatori del settore.

(02/01/2022) di Costanza Kenda

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COMMENTI - I fondi statali per rimuovere i nostri “Titanic”

Tutte le novità attuative previste dal “Fondo per la rimozione delle navi, delle navi abbandonate e dei relitti”. Introdotto dalla legge di bilancio 2021 (legge 178/2020) il Fondo è ora accessibile dalle Autorità di sistema portuale che intendono farne richiesta; nel Dm 2 settembre 2021 vengono enunciate le modalità per accedervi e le procedure da attuare. In questo commento la panoramica completa dell’iter normativo e dei passi attuativi.

(30/11/2021) di Costanza Kenda