Spedizioni rifiuti, norme internazionali in riscrittura
Milano, 13 maggio 2025 - 08:22

Spedizioni rifiuti, norme internazionali in riscrittura

a cura di Alessandro Geremei

Sono in corso d'opera modifiche e integrazioni alle regole internazionali sui movimenti transfrontalieri di rifiuti che riguardano le definizioni ufficiali delle operazioni di smaltimento e di recupero.

Le novità sono state concordate durante la XVII riunione della Conferenza delle parti (Cop) della Convenzione di Basilea sui movimenti transfrontalieri di rifiuti pericolosi, tenutasi a Ginevra dal 28 aprile al 9 maggio 2025.

Stando a quanto si legge nel comunicato diramato il 9 maggio 2025, le oltre 190 parti della convenzione sembrano così aver sposato la posizione dell'Ue favorevole alla modifica di alcune voci di smaltimento e recupero (decisione 2025/869/Ue). Secondo il Consiglio Ue, più nel dettaglio, il "mancato recupero" dovrebbe essere distinto in maniera più chiara dal "recupero". Attraverso l'introduzione di nuove norme generali, inoltre, dovrebbe essere assicurata una copertura normativa anche alle operazioni non specificamente menzionate nelle definizioni ufficiali.

Tra le altre novità segnalate nel comunicato stampa, ulteriori azioni per la migliore gestione ecologica dei rifiuti di plastica. I rifiuti tessili divengono oggetto di una nuova area di lavoro per lo studio di future raccomandazioni. Via libera a nuove linee guida tecniche per alcuni dei principali flussi di rifiuti, comprese quelle destinate ai rifiuti contenenti UV-328 (sostanza chimica persistente utilizzata contro per proteggere i materiali dalle radiazioni ultraviolette). Ok anche a valori soglia più protettivi per la distruzione dei rifiuti contenenti inquinanti organici persistenti (Pop).

Per maggiori informazioni: il sito internet della Convenzione di Basilea

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