
In base ai dati MinAmbiente il nuovo Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (Rentri) - operativo dal 13 febbraio 2025 - è partito con un incremento di iscritti del 100% rispetto alle stime previste.
Le informazioni sono state rese note dal Ministero dell'ambiente con un comunicato stampa pubblicato il 20 febbraio 2025.
A tale data, in base al comunicato, sarebbero più di 153mila le unità locali già iscritte al Rentri. In poco più di sette giorni di operatività sarebbero stati vidimati digitalmente tramite il Rentri circa 3 milioni di formulari e 94mila registri di carico e scarico: in totale più di 180mila le movimentazioni comunicate al portale.
La maggior parte dei soggetti iscritti sono imprese ed Enti iscritti produttori di rifiuti, registrati in 136mila; un quarto di questi (34 mila) si è registrato in forma volontaria, non essendo obbligati ex Dm 59/2023.
Documenti di riferimento
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Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE IV
Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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Dm Ambiente 4 aprile 2023, n. 59
Sistema di tracciabilità dei rifiuti - Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti ("Rentri") - Nuovi modelli di registro cronologico di carico e scarico e formulario di identificazione