
Veneto, upgrade per tariffe accesso impianti rifiuti
La Regione Veneto ha approvato gli indicatori che consentono ai gestori di discariche o termovalorizzatori di aumentare le tariffe in ingresso dei rifiuti in ragione di miglioramenti ambientali negli impianti.
I parametri sono stati approvati con decreto direttoriale 22 novembre 2024, n. 342 (vigente dal 10 dicembre 2024) e sono relativi alle discariche e agli impianti di termovalorizzazione considerati "impianti di chiusura del ciclo dei minimi". Sono quelli ritenuti dalla Regione indispensabili per la corretta chiusura della gestione del ciclo dei rifiuti sul territorio. Il Veneto li ha individuati nel Piano di gestione rifiuti approvato con Dgr 9 agosto 2022, n. 988.
Tali impianti, a differenza di quelli in regime di concorrenza, sono soggetti a tariffe regolate approvate dall'Autorità locale competente secondo il metodo tariffario indicato dall'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (per il 2024-2025 si veda la deliberazione Arera 3 agosto 2023, 389/2023/R/Rif).
Per garantire l'equilibrio economico degli impianti, le tariffe vengono aggiornate in aumento in base all'inflazione e tenendo anche conto del "fattore ka", una serie di parametri – come quelli approvati dal Veneto con il decreto 342/2024 – che considerano i miglioramenti ambientali fatti dai gestori (come abbattimento emissioni, possesso di un sistema di gestione ambientale).
Documenti di riferimento
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Attuazione della direttiva 1999/31/Ce - Discariche di rifiuti
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Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 - PARTE IV
Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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Delibera Arera 3 agosto 2023, n. 389/2023/R/Rif
Aggiornamento biennale (2024-2025) del Metodo tariffario rifiuti (Mtr-2) - Modifica della deliberazione 363/2021/R/Rif
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Dgr Veneto 9 agosto 2022, n. 988
Approvazione dell'aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e speciali