Raee, chiarimenti su semplificazioni filiera del ritiro
Milano, 22 novembre 2024 - 16:39

Raee, chiarimenti su semplificazioni filiera del ritiro

Una nota del Cdc Raee illustra le novità introdotte dal recente "Decreto Infrazioni" sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Decreto legge 131/2024), a partire dagli obblighi che interessano i distributori di apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Ai fini dell'effettuazione del deposito preliminare, precisa il Centro di coordinamento (Cdc) in una nota di chiarimento diramata il 23 novembre 2024, l'iscrizione all'Albo gestori è stata "nei fatti" sostituita dall'iscrizione dei luoghi ove avviene tale deposito al Centro di coordinamento (Cdc) Raee.

Senza tale iscrizione, i distributori — ma anche gli installatori e i centri di assistenza tecnica, ai quali la previsione è parimenti applicabile - che intendono effettuare il deposito preliminare alla raccolta non possono avvalersi delle modalità semplificate. Nel caso di violazione, dovranno quindi affrontare "le conseguenze di una gestione dei rifiuti di terzi non autorizzata, in molti casi anche di rifiuti classificati come pericolosi".

La nota fornisce poi delucidazioni sulla documentazione che deve essere utilizzata per trasportare i Raee (viene fornito anche un fac-simile del documento di trasporto che serve ad attestare il luogo di produzione, la tipologia di materiale e il luogo di destinazione) e sul venir meno dell'obbligo di comunicazione annuale dei quantitativi di Raee gestiti dalla distribuzione per i rivenditori iscritti al Cdc che ricorrono al servizio di ritiro gratuito direttamente tramite il Cdc stesso.

Documenti di riferimento