Servizio rifiuti, al via maggiori tutele per cittadini e imprese
Milano, 9 gennaio 2025 - 09:08

Servizio rifiuti, al via maggiori tutele per cittadini e imprese

L'Authority di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) ha approvato in via definitiva l'estensione al settore rifiuti dei meccanismi di tutele degli utenti già previsti per i settori idrico ed elettrico.

La delibera 27 dicembre 2024, n. 574/2024/E/Rif implementa gradualmente nel settore dei rifiuti urbani i "servizi di contact center" (risposte a chiamate di imprese e cittadini, richieste di informazioni e segnalazioni scritte) e della "risoluzione di problematiche e controversie", a valle del reclamo effettuato dall'utente nei confronti del gestore del servizio rifiuti.

Questi servizi di relazione con la clientela sono già operativi per gli altri settori regolati da Arera, cioè i servizi di fornitura dell'acqua e di energia elettrica. Si tratta dello Sportello per il consumatore e del Servizio di conciliazione. I servizi, chiarisce Arera, potranno essere utilizzati dagli utenti del settore rifiuti, ad esclusione degli aspetti meramente tributari. L'avvio sarà graduale: i servizi all'utenza di contact center, segnalazioni, Help desk partiranno dal 1° aprile 2025. La gestione delle controverse in seguito al reclamo verso il gestore del servizio rifiuti (Sportello di conciliazione) sarà operativa dal 1° ottobre 2025.

Ricordiamo che il servizio di gestione rifiuti urbani presenta particolarità rispetto a quello idrico o elettrico. Infatti esso è finanziato dal pagamento di un tributo (tassa rifiuti) o, in alternativa, dal pagamento di una tariffa (prezzo corrispettivo del servizio). Arera ha ritenuto che la crescente estensione della metodologia di finanziamento del servizio attraverso una tariffa anziché una tassa, giustifichi la progressiva applicazione anche a questo settore dei servizi alla clientela già attivati per la bolletta dell'acqua e quella elettrica.

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