
(ultimo aggiornamento: 4 luglio 2025 - 14:46)
Batterie, nuove regole Ue per riciclo efficiente
In vigore dal 24 luglio 2025 le nuove regole dell'Ue che stabiliscono il metodo per calcolare l'efficienza di riciclaggio e recupero dei materiali dai rifiuti di batterie (e il formato della documentazione).
L'articolo 71 del regolamento 2023/1542/Ue sulla gestione delle batterie e relativi rifiuti obbliga i riciclatori a raggiungere gli obiettivi in materia di efficienza di riciclaggio e recupero dei materiali come indicati nell'allegato XII del regolamento, che riguarda i requisiti per lo stoccaggio e il trattamento delle batterie usate e gli obiettivi per l'efficienza del riciclaggio e il recupero dei materiali. Il regolamento stabilisce che spetta alla Commissione europea approvare la metodologia per calcolare e verificare i tassi di efficienza del riciclaggio e di recupero dei materiali dai rifiuti di batterie, nonché il formato della documentazione.
Tale disposizione è stata attuata dal regolamento delegato 2025/606/Ue. Il provvedimento, presentato dalla Commissione Ue nel settembre 2024, è stato approvato in via definitiva dalle Istituzioni Ue il 21 marzo 2025 ed è stato pubblicato sulla Guue del 4 luglio 2025.
La nuova metodologia entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione sulla Guue e riguarda, in particolare, la percentuale di efficienza delle batterie al piombo, a base di litio, al nichel-cadmio e altre batterie usate e quello di recupero di materiali come cobalto, rame, piombo, litio e nichel. Approvato anche il format della documentazione tecnica relative a tali percentuali.
Documenti di riferimento
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Batterie/Pile/Accumulatori - Apparecchiature elettriche ed elettroniche
La normativa ambientale disciplina le varie fasi del ciclo di vita dei beni destinati ad immagazzinare e restituire energia. Le regole riguardano progettazione e fabbricazione a ridotto impatto ambientale di batterie, pile ed accumulatori, nonché la loro gestione come rifiuti una volta a fine vita. Analoghe norme sono previste per apparecchiature elettriche ed elettroniche (cd. “Aee”) e relativi rifiuti (cd. “Raee”). Nell'area, il monitoraggio dell'evoluzione legislativa di interesse e la segnalazione delle novità.
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Regolamento Commissione Ue 2025/606/Ue
Rifiuti di batterie - Metodologia per il calcolo e la verifica dei tassi dell'efficienza di riciclaggio e recupero dei materiali - Formato della documentazione - Integrazione regolamento 2023/1542/Ue
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2023/1542/Ue
Progettazione e fabbricazione di batterie, gestione dei relativi rifiuti - Abrogazione direttiva 2006/66/Ce
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Batterie, pile ed accumulatori, il rinnovato quadro normativo Ue e nazionale
Dal 18 febbraio 2024 le regole su reperimento di materie prime, produzione e commercializzazione di batterie, pile ed accumulatori, nonché sulla gestione di quelle a fine vita sono dettate direttamente dal regolamento 2023/1542/Ue, immediatamente applicabile in tutti gli Stati Ue. A tali regole si aggiungono quelle nazionali di settore. Nell’approfondimento, la panoramiche delle disposizioni di riferimento per gli operatori, aggiornata alle ultime regole sulla "responsabilità estesa del produttore dei prodotti" (cd."Epr"), al comunicato del MinAmbiente del 25 febbraio 2025 sulla comunicazione annuale pile e alla proposta di regolamento sui metodi di riciclo adottata dalla Commissione Ue il 21 marzo 2025.