
(ultimo aggiornamento: 22 gennaio 2025 - 09:14)
Imballaggi, le nuove regole Ue
Sono in vigore dall'11 febbraio 2025 le nuove disposizioni europee su caratteristiche ambientali degli imballaggi e loro gestione a fine vita. Gli obblighi per gli operatori scatteranno dal 12 agosto 2026.
Il regolamento 2025/40/Ue riscrive le regole relative all’intero ciclo di vita degli imballaggi e abroga la storica direttiva 1994/62/Ce. Prescrizioni specifiche per la progettazione ecosostenibilie e sulla presenza di sostanze chimiche.
Previsti obiettivi di riutilizzabilità specifici da raggiungere entro il 2030 per imballaggi di bevande alcoliche e analcoliche (escluse alcune tipologie di prodotti come latte, vino e superalcolici).
Tra le disposizioni di rilievo l'obbligo per gli Stati membri di riduzione quantitativa degli imballaggi (del 5% entro il 2030, del 10% entro il 2035 e del 15% entro il 2040) e una particolare attenzione ai rifiuti di imballaggio in plastica.
Stop alla commercializzazione di determinati tipi di imballaggi in plastica monouso dal 2030, come quelli per frutta e verdura fresche non trasformate e per i cibi e le bevande consumati in bar e ristoranti, le monoporzioni, i piccoli imballaggi monouso utilizzati negli alberghi e le borse di plastica in materiale ultraleggero al di sotto dei 15 micron. Lotta anche agli imballaggi ingombranti non necessari: i fabbricanti e gli importatori dovranno garantire che il peso e il volume degli imballaggi siano ridotti al minimo.
Documenti di riferimento
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Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2025/40/Ue
Imballaggi e rifiuti di imballaggio - Abrogazione direttiva 94/62/Ce
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Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 94/62/Ce
Imballaggi e rifiuti di imballaggio
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Imballaggi, le caratteristiche ambientali dei beni
L'Unione europea ha riscritto con il regolamento 2025/40/Ue le regole ambientali cui devono sottostare gli imballaggi. Le norme riguardano tutte le fasi del ciclo di vita. Dalla progettazione ecosostenibile alla loro etichettatura, commercializzazione e gestione a fine vita. Nel contributo si offre la panoramica delle nuove regole che riguardano la fase di "bene" degli imballaggi, rinviando ad altra sede per quelle che riguardano la loro gestione una volta diventati rifiuti.