Terre da scavo, avanza nuovo regime semplificato
Milano, 22 settembre 2023 - 12:52
(ultimo aggiornamento: 24 aprile 2025 - 11:55)

Terre da scavo, avanza nuovo regime semplificato

È all'esame dell'Ue dal marzo 2025 lo schema di regolamento del MinAmbiente per la nuova disciplina delle terre e rocce da scavo, sul quale nel successivo aprile il Consiglio di Stato ha espresso il proprio parere.

Lo schema di "Regolamento recante disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo" arriva in attuazione del Dl 13/2023 (cd. "Decreto Pnrr 3") ed è destinato a sostituire il Dpr 120/2017.

L'iter è partito da una bozza di regolamento sottoposta a consultazione pubblica dal MinAmbiente nel settembre 2023. Nel marzo 2025, la bozza riveduta all'esito della consultazione pubblica è stata notificata in via preventiva alla Commissione Ue in quanto "regola tecnica" (e quindi non potrà essere adottata dall'Italia prima del 24 giugno 2025, quando avrà termine il periodo cd. di "status quo") ed è stato inviata al Consiglio di Stato per il parere consultivo di competenza.

Con il parere (interlocutorio) 11 aprile 2025, n. 327, il Consiglio di Stato ha chiesto al MinAmbiente di fornire ulteriori elementi su alcune delle principali novità previste dallo schema di regolamento. Tra queste: l'estensione del campo di applicazione della disciplina ai sedimenti; lo snellimento della procedura per il deposito intermedio; le semplificazioni ad hoc – anche in materia di caratterizzazione — per i cantieri "puntuali" (massimo 20 metri cubi); il concetto di "normale pratica industriale".

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