Milano, 23 giugno 2022 - 13:11

Conversione del Dl 36/2022 (cd. "Pnrr 2") incide su Codice ambientale

Il Ddl di conversione del Dl 36/2022 approvato dal Senato il 23/6/2022 reca diverse novità in materia di acque, imballaggi, rifiuti e sanzioni ambientali.

Il provvedimento recante le "ulteriori misure urgenti" per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza passa all'esame della Camera. Tra le novità introdotte dal Ddl di conversione spicca la modifica dell'articolo 224, Dlgs 152/2006 sugli imballaggi. L'Accordo di programma quadro tra Conai e i Consorzi di filiera e gli operatori del comparto di riferimento dovrà prevedere che i produttori e gli utilizzatori assicurino la copertura dei costi di raccolta e gestione dei rifiuti di imballaggio da loro prodotti e conferiti al servizio pubblico di raccolta differenziata, anche quando gli obiettivi di recupero e riciclaggio possono essere conseguiti attraverso la raccolta su superfici private.

Altra novità è l'abrogazione dell'articolo 231, comma 8, del Dlgs 152/2006 che disciplina la procedura per la demolizione di veicoli fuori uso che non siano da considerarsi rifiuti ai sensi del Dlgs 209/2003. Tra le novità anche la modifica all'articolo 318-quater del Dlgs 152/2006 sulla estinzione delle contravvenzioni ambientali. Se risulta l'adempimento della prescrizione impartita, l'Organo accertatore ammette il contravventore a pagare in sede amministrativa una somma ai fini dell'estinzione del reato.

Confermata la modifica all'articolo 57 del Dlgs 152/2006 sull'approvazione dei Piani di bacino con Dpcm: la Conferenza Stato-Regioni si pronuncia entro 30 giorni, decorsi i quali si procede anche in mancanza del parere. Analoga conferma per la modifica all'articolo 199 del Dlgs 152/2006 sul Piano regionale di gestione rifiuti che includerà come parte integrante anche il Piano di gestione delle macerie e dei materiali derivanti dal crollo e dalla demolizione di edifici ed infrastrutture a seguito di un evento sismico.

Documenti di riferimento