Smaltimento rifiuti “in house”, i requisiti
È sufficiente un’unica procedura di gara per la costituzione di una società mista (pubblico-privato) e per l’affidamento del servizio pubblico solo qualora il servizio da rendere sia specificamente determinato.
Per l’affidamento di ulteriori e diversi appalti di servizi pubblici, invece, è necessario procedere di volta in volta con ulteriore gara, essendo inammissibile l’affidamento in via diretta ad una società “generalista” di un numero indeterminato di appalti o servizi pubblici.
Così ha statuito il Consiglio di Stato (sentenza 13 febbraio 2009, n. 824) richiamando la giurisprudenza nazionale e comunitaria in materia nonché la comunicazione della Commissione Ue del 5 febbraio 2008 e la disciplina prevista dal cd. Codice degli appalti.
Documenti di riferimento
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Sentenza Consiglio di Stato 13 febbraio 2009, n. 824
Rifiuti - Smaltimento - Affidamento "in house" - Requisiti
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Affidamento in house dei servizi pubblici locali di rilevanza ambientale
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Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/Ce e 2004/18/Ce