Trasbordo: non può avvenire liberamente in aree pubbliche
(27/09/2018) risponde Paola Ficco
(27/09/2018) risponde Paola Ficco
(31/08/2018) di Paola Ficco
(30/08/2018) di Paola Ficco
(30/08/2018) risponde Paola Ficco
(30/08/2018) risponde Paola Ficco
(30/08/2018) risponde Paola Ficco
(30/08/2018) risponde Paola Ficco
(30/08/2018) risponde Paola Ficco
L’Antitrust ha segnalato al Parlamento e all’Anci (Associazione Comuni Italiani), che la disciplina che esclude dal regime dei rifiuti sfalci e potature da verde pubblico è distorsiva della concorrenza. Questo perché l’articolo 185, comma 1, lettera f), Dlgs 152/2006 riformulato ad opera della legge 154/2016 contrasta con la direttiva 2008/98/Ce.
Tale legge, infatti, ha ampliato il novero dei residui vegetali esclusi dal campo di applicazione della disciplina sui rifiuti, aggiungendo all’esclusione da tale disciplina anche sfalci e potature da verde pubblico. Le distorsione della concorrenza che ne derivano, a svantaggio del settore del compostaggio, inducono l’Autorità a sperare in un riallineamento con la disciplina eurounitaria.
(29/06/2018) di Paola Ficco
(28/06/2018) di Paola Ficco