Rifiuti n. 283
maggio 2020
Quesiti

La Rubrica si propone come strumento in grado di offrire un supporto operativo alla soluzione dei numerosi problemi interpretativi ed applicativi che sorgono nella produzione, nella gestione e nel controllo dei rifiuti. Ciò al fine di operare una collaborazione culturale e conoscitiva con il Pubblico direttamente coinvolto con le tematiche specifiche.

1419 Albo: per lo spazzamento degli urbani occorre la categoria 1

In una gara per l’affidamento del servizio di sgombero neve, indetta da un comune, oltre allo svolgimento del suddetto servizio, è previsto fra le voci del capitolato anche il servizio di pulizia strade, cioè la rimozione della graniglia e dei residui invernali dal manto stradale tramite spazzamento meccanizzato a fine stagione invernale.
Onde evitare possibili ricorsi da imprese concorrenti, sarebbe necessario che la ditta aggiudicataria sia iscritta alla Categoria 1 Attività di spazzamento meccanizzato dei rifiuti di cui all’articolo 184, comma 2, lettera c), Dlgs 152/2006?
Anche se la stazione appaltante non richiede espressamente questa iscrizione?

a cura di Paola Ficco

Leggi la risposta

1420 Amianto: per l’inerzia nella rimozione, il condominio può fare una segnalazione all’Asp

Amministratore di un condominio. Un capannone al confine con il condominio amministrato ha una tettoia in eternit il cui proprietario, anche opportunamente sollecitato, non ne vuole sapere della bonifica. I proprietari degli altri capannoni adiacenti hanno effettuato la bonifica (ricoprendo o sostituendo le tettoie). A tal fine, o comunque per richiedere l’intervento di tecnici qualificati che stabiliscano se e/o come intervenire, si può procedere con un esposto alla Asp competente?

a cura di Paola Ficco

Leggi la risposta

1421 Formulario: la versione vigente del “Codice ambientale” non chiarisce l’occasionalità e la saltuarietà del trasporto

L’articolo 193, comma 5, Dlgs 152/2006 esclude dall’obbligo di compilazione del formulario, il trasporto dei rifiuti urbani prodotti effettuato dal produttore degli stessi, nel caso in cui il trasporto sia effettuato in conto proprio verso i centri di raccolta comunale di cui all’articolo 183, comma 1, lettera mm).
Dalla lettura del comma 2 dell’articolo 184 lettera b), sono rifiuti urbani, i rifiuti non pericolosi provenienti da locali diversi da quelli di cui alla lettera a), assimilati agli urbani per qualità e quantità, ai sensi dell’articolo 198, comma 2, lettera g).
Alla luce della lettura coordinata dei due articoli, si ritiene che il trasporto dei propri rifiuti assimilati agli urbani verso il centro di raccolta necessiti della sola iscrizione all’albo nazionale gestori ambientali per la categoria 2-bis e non del formulario. È corretto?

a cura di Paola Ficco

Leggi la risposta