INTERVENTI - Il Consiglio di Stato “inceppa” gli ingranaggi dell’economia circolare
L’Autore commenta la sentenza del Consiglio di Stato, Sez. IV, 28 febbraio 2018, n. 1229, che ha affermato che le Regioni non possano stabilire “caso per caso”, con provvedimenti autorizzativi di operazioni di recupero, quando un rifiuto cessi di essere tale (End of waste), soddisfacendo tutte le condizioni poste dall’articolo 184-ter del Codice ambientale. A giudizio dell’Autore, la decisione è in contrasto sia con l’interpretazione letterale che con la lettura sistematica e teleologica del terzo comma dell’articolo 184-ter citato. La sentenza, inoltre, contraddice la prassi avallata dalla Circolare del Ministero dell’ambiente n. 10045 del 1º luglio 2016 e porrebbe a serio rischio lo sviluppo dell’economia circolare nel nostro Paese qualora le amministrazioni dovessero adeguarsi alla stessa, nonostante le sue statuizioni valgano per il solo caso deciso.
(02/05/2018) di Francesco Scalia